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Le possibili riforme arbitrali fanno sempre discutere perché portano possibili stravolgimenti nel mondo del calcio italiano, troppo spesso poco avvezzo al cambiamento. 

Var a chiamata

Prima del fischio di inizio di Milan-Napoli, il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, è intervenuto dagli studi di DAZN per discutere di due temi importanti come il VAR, e l’ipotesi di introdurre come avviene negli altri sport un challenge per le due squadre, e della riforma dello statuto FIGC, in discussione in queste ore. Queste le parole del numero uno del massimo campionato italiano: 

Noi come Serie A abbiamo fatto diverse proposte che vanno nella direzione dell’innovazione, poi se parliamo di innovazione delle regole dico che quelle spettano all’IFAB e alla FIFA. 

Si sta discutendo molto del VAR a chiamata, un tema che è tornato d’attualità dopo queste prime giornate. Ma dietro a queste innovazioni ci sono delle regole che poi vanno attuate, bisogna creare dei team e delle squadre per decidere le chiamate stesse.

Lo statuto FIGC 

Casini ha commentato sullo statuto FIGC che dovrà essere trovata una intesa fra le varie componenti federali prima dell’Assemblea Straordinaria del 4 novembre, dove sarà votato.

Questa è una settimana in cui si chiuderanno delle proposte di riforma per una Serie A più autonomia e forte che in questo modo darà un maggiore aiuto a tutto il calcio italiano. 

Inoltre, Casini ha risposto sulla sfida trasmessa in chiaro da DAZN e sullo spettacolo offerto da Inter e Juventus in campionato domenica sera. 

Milan-Napoli in chiaro

È un passaggio importante. È la prima volta per DAZN ma anche la prima partita in chiaro dal 1996. Stiamo parlando di molto tempo. È una possibilità per i tifosi.

Derby D’Italia da urlo 

È stato un evento eccezionale, che consente alla Serie A di promuoversi. Era da tempo che non vedevamo partite così ed è un risultato importante.

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