Il
Milan paga caro lo 0-0 contro la
Juventus: i ragazzi di
Pioli abbandonano il sogno di conquistare la finale di
Coppa Italia (all'andata era finita 1-1), dopo una gara segnata sin dall'inizio dall'espulsione di
Rebic. Hakan
Calhanoglu, autore di una buona partita, commenta così la sfida a Rai Sport:
"E' stata una partita complicata, certamente siamo arrabbiati. Il rigore? Visto che l'arbitro è andato al Var a vedere il fallo di mano di Conti, avrebbe dovuto annullare anche l'espulsione di Rebic, che è avvenuta subito dopo. Siamo un po' incazzati, faccio i complimenti ai miei compagni, abbiamo giocato bene, è mancato solo il gol".
Le assenze in casa dei rossoneri hanno pesato:
"Sono mancati tre giocatori come Theo, Ibrahimovic e Castillejo. Se loro fossero stati qui saremmo stati più forti. Dopo un momento così difficile come quello dovuto al Covid, siamo tornati in campo per un partita tosta contro la Juve, e abbiamo fatto bene". Il Milan è sembrato andare meglio con l'uomo in meno:
"C'è stata tanta voglia, abbiamo provato a vincere: noi guardiamo in avanti, dobbiamo pensare alla prossima partita", aggiunge Calhanoglu. I rossoneri non sono riusciti a sfruttare l'assenza dei tifosi avversari:
"E' difficile giocare a porte chiuse senza spettatori, però dobbiamo seguire le regole, noi siamo contenti di esser tornati a giocare, è un peccato essere usciti". L'ex Bayer Leverkusen ha anche sfiorato il gol:
"Era un bel cross, avrei dovuto fare meglio, non sapevo se andarci con i piedi, alla fine ci ho provato di testa".