Da acquisto sbagliato a uomo del momento: l’incredibile parabola di Tete Morente

Il Lecce nella giornata di ieri ha giocato in casa contro la Lazio, perdendo 1-2 con il gol di Marusic al minuto numero 87. Ciò che deve essere messo in rilievo oltre alla super prestazione dei giallorossi, che meritavano quanto meno il pari, bisogna sottolineare l’ottima prestazione di Tete Morente.

La prestazione del 7

Il 7 giallorosso è stato autore di una prestazione incredibili in tutte e due le fasi di possesso e non possesso, con degli strappi degni di una vera ala sinistra quale è. Il tutto culminato con lo splendido gol di controbalzo all’inizio della ripresa con il pallone che si è infilato nell’angolino alla sinistra di Provedel, che di certo non poteva arrivarci.

Tra l’altro lo spagnolo si può definire come il giocatore più pericolo del Lecce, infatti è lui che nel primo tempo che ha fatto sporcare i guanti a Provedel con un grande tiro al volo, costringendo il portiere biancoceleste ad intervenire con i pugni, ed è stato anche l’autore di quella staffilata a tempo ormai scaduto che sorvola la traversa.

Anche col Monza in gol…

Tete Morente non ha fornito una buona prestazione solo ieri, ma già contro il Monza una settimana fa, infatti è stato primo l’ex Elche a mandare in vantaggio i giallorossi dopo un’azione strabiliante con una serpentina in mezzo 3 giocatori per poi buttare la palla in rete.

Giampaolo sembra aver completamente rivitalizzato un giocatore che, sotto la vecchia guida tecnica sembrava un acquisto completamente sbagliato; infatti allo spagnolo non usciva praticamente niente di quello che avrebbe voluto fare.

Sembrava essere un giocatore completamente fuori forma e anche fuori contesto, sembrava un giocatore non da Lecce e da Serie A. Invece con l’arrivo del “maestro”, lo spagnolo sembra aver ritrovato fiducia in se stesso, fornendo delle prestazioni davvero sontuose, e i tifosi leccesi non sperano altro che queste prestazioni trovino continuità.