Caso Pantani, tutto riaperto per delle nuove dichiarazioni
A distanza di 20 anni dalla morte di Pantani, il caso del "pirata" viene nuovamente riaperto
Nuove dichiarazioni portano alla riapertura del caso Pantani sulla morte, in condizioni misteriose, del ciclista di Cesena; la procura di Trento riapre il caso per approfondire le circostanze.
Ai carabinieri, un collaboratore di giustizia ha detto, come riportato anche dal verbale della Commissione antimafia, che dietro alla partecipazione, ed eventuale vittoria, di Pantani ci fosse un profondo giro di scommesse:
Se Pantani vinceva il Giro il banco saltava. E la camorra, l'alleanza di Secondigliano, avrebbe dovuto pagare diversi miliardi in scommesse clandestine e rischiava la bancarotta.
A queste dichiarazioni vanno aggiunte quelle che Renato Vallanzasca riportò da dentro il carcere, dove in molti, tempo prima del Giro 1999, sapevano che Pantani non avrebbe concluso la corsa a tappe: