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Il Lecce di Luca Gotti, dopo il beffardo pareggio maturato nell'ultima sfida di campionato contro il Parma (facendosi rimontare a partita finita due gol e vanificando, di fatto, le bella prestazione vista per l'intero arco di gara), si prepara per il prossimo impegno stagionale che vedrà protagonisti gli uomini del tecnico veneto domani pomeriggio, al Via del Mare, contro il Sassuolo di mister Grosso per i trentaduesimi di Coppa Italia.

Dopo cinque giornate di campionato, i salentini vantano cinque punti in classifica frutto di: due sconfitte, altrettanti pareggi e una sola vittoria. La squadra ha in alcuni giocatori dei punti fermi sui quali fare affidamento e che, grazie anche alle loro prestazioni degne di nota, stanno contribuendo al raggiungimento dei risultati maturati fino ad ora. 

In una speciale classifica, riguardante i minuti giocati, pubblicata sul sito ufficiale della Lega Serie A, ben quattro giocatori del Lecce occupano le primissime posizioni. Ecco chi sono:

Falcone, Baschirotto e Gaspar al comando

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Wladimiro Falcone 

Ad occupare il primo posto di questa speciale graduatoria ci sono ben tre giallorossi: Falcone, Baschirotto e Gaspar con un totale di 639 minuti accumulati fino ad ora. 

Il pacchetto difensivo rappresenta una certezza per mister Gotti: Wladimiro si sta confermando un punto di forza dell'intero gruppo. Carisma, leadership e indubbie qualità tecniche lo rendono un trascinatore all'interno dello spogliatoio mentre i due centrali si stanno rivelando all'altezza del contesto, riuscendo a trovare la giusta intesa per intercettare gli attacchi degli giocatori avversari. 

Baschirotto è al suo terzo anno di Serie A e tra alti e bassi sta mantenendo ben saldo il suo posto da titolare; il difensore angolano, al suo primo anno in Italia, cercherà di non far minimamente sentire l'assenza di due ragazzi che, negli ultimi anni, hanno contribuito a rendere “grande” il Lecce, raggiungendo due salvezze: Umtiti prima e Pongracic poi. Il classe '97, seppur con caratteristiche differenti, si sta facendo spazio non facendo rimpiangere i due vecchi pilastri.

Segue Gallo 

antonino gallo
Antonino Gallo 

Al secondo posto di questa speciale graduatoria si trova Antonino Gallo che ha accumulato ben 628 minuti.

Come ribadito nel corso di una recente conferenza, sarà per lui l'ultimo anno in giallorosso. Motivo in più per fare bene e raggiungere l'obiettivo della terza salvezza consecutiva. Duro lavoro e determinazione lo hanno contraddistinto nel corso degli ultimi anni, migliorando di giorno in giorno, diventando inamovibile all'interno dello scacchiere titolare. Anche quest'anno cercherà di non deludere le aspettative, lasciando così il segno nella recente storia giallorossa.

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