Morten Hjulmand: esordio da capitano da dimenticare
Il centrocampista danese ha subito un'incredibile beffa nella prima partita disputata da capitano dello Sporting
La nuova stagione del calcio portoghese è iniziata ieri con la sfida tra Sporting Lisbona e Porto, uno dei grandi classici a quelle latitudini. Le due compagini si sono sfidate per la Supercoppa portoghese.
La formazione guidata dal capitano Morten Hjulmand ha vinto il campionato nella scorsa stagione, mentre il Porto la coppa nazionale.
La partita
L’inizio della sfida è da sogno per lo Sporting e da incubo per gli avversari. Nei primi 25 minuti è dominio assoluto dei biancoverdi che segnano tre gol di fila, legittimando una partenza sprint. Le reti sono siglate da Inacio, Pedro Gonçalves e Quenda, assistito da Gyokeres.
La partita sembra praticamente in ghiaccio ma Galeno, centrocampista del Porto, la riapre al minuto 28.
Nella ripresa, poi, la storia cambia: lo Sporting Lisbona spreca il vantaggio ed il gol della definitiva chiusura ed il Porto ne approfitta, pareggiando il match in soli due minuti.
Nico realizza il 3-2 e, dopo 120 secondi, Galeno fa impazzire i tifosi del Porto, riportando la sfida in parità. Una rimonta che tramortisce gli undici in campo dello Sporting e consegna di fatto la vittoria ai giocatori del Porto, che nei minuti extra segnano il definitivo 4 a 3 con Jaime e portano a casa questo trofeo.
La partita di Morten
Hjulmand gioca una partita di livello, recuperando tanti palloni e guidando i suoi compagni da capitano vero. Purtroppo, però, gli errori sotto porta e le disattenzioni difensive del secondo tempo condannano la sua squadra e non gli permettono di alzare al cielo il terzo trofeo della sua carriera.
Ricordiamo, infatti, che il centrocampista danese fino ad ora ha vinto la Serie B con la maglia del Lecce ed il campionato portoghese con lo Sporting. Il prossimo anno, in ogni caso, giocherà la Champions League e potrà misurarsi con campioni di livello assoluto. Sempre a patto che il Manchester United non si presenti con una cifra ed un contratto irrinunciabili.