Lecce-Atalanta, le parole di Salvemini: "Poche note liete in campo"
L'ex sindaco di Lecce era presente sugli spalti, in tribuna est, e ci ha tenuto a dare il suo giudizio sulla partita
L'ex sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, si è sempre dimostrato un tifoso giallorosso. Frequenti sono i post sui suoi social in cui commenta le prestazioni della squadra salentina e varie volte è apparso sugli spalti a godersi la partita.
Le parole dell'ex sindaco
Presente in tribuna est anche nella giornata di ieri, 19 agosto, ci ha tenuto ha dare il suo giudizio sull'amara sconfitta contro l'Atalanta per quattro reti a zero:
Come efficacemente sintetizzato da Guardiola e ribadito da Ancelotti prima della Supercoppa Europea, “giocare contro l’Atalanta di Gasperini è come andare dal dentista”. Calcisticamente è un appuntamento che ci si augura sempre di rimandare.
Poi continua:
A noi è toccato cominciare il campionato. Ed è stata una seduta dolorosa.
Poche note liete in campo, oggi.
Sugli spalti, invece, il solito bellissimo spettacolo di gente.
Un motivo in più per non abbattersi per questa falsa partenza.
I commenti
In tanti hanno commentato il post dell'ex sindaco Salvemini. Per molti sarà un'annata particolarmente difficile, come evidenziato da alcuni sorprendenti risultati della prima giornata, "Purtroppo quest'anno sarà dura la permanenza in A. Ieri il Verona ha dato la prima avvisaglia!".
Più di qualcuno invece, ha notato il comportamento di alcuni tifosi che ad un certo punto della gara hanno cominciato a lasciare gli spalti anzitempo: “Lo spettacolo era alla nord perché al 70,° minuto le restanti parte dello stadio si è svuotato”.
C'è chi invece prova a fare un'analisi più lucida: “Le note liete ci sono, Gaspar, Gallo, Dorgu, Pierret e Pierotti (molto meglio di Kris) possono far ben sperare. Coulibaly non ha esordito bene, Filip ancora non si è visto”, dice questo tifoso. "Banda ancora irriconoscibile, lo preferivo agli inizi, Gendrey è sempre affidabile, Baschirotto non è ancora al 100%. Ramadani sottotono e Rafia che pare che più di tanto non può dare. Falcone brilla di suo".