Krstović: "Mi vedo bene in Serie A. Non sono ancora vicino al Lecce, ma..."
L'obiettivo del Lecce non si nasconde: ecco l'intervista completa
Nikola Krstović, centravanti del Dunajska Streda e della Nazionale montenegrina, è da tempo nel mirino del Lecce. La scorsa annata è stato il capocannoniere del campionato slovacco con 26 gol in 35 partite e in questa stagione ha già siglato 2 reti in 3 apparizioni.
In un'intervista ai media serbi non ha assolutamente smentito la trattativa col Lecce.
Inizio super col Dunajska Streda
"Sono ripartito subito forte. È quello che ci si aspetta da me: guidare la squadra verso la vittoria del titolo che ci è sfuggito nella scorsa stagione. Il mio gol preferito in assoluto è quello contro lo Žilina: l'ho dedicato a mia moglie, che era incinta e fece un lungo viaggio per vedere quella partita".
Interesse concreto del Lecce: ha parlato con Mirko Vucinic?
“Mi vedo bene in Serie A perché è tornato ad essere il campionato competitivo che era 10 anni fa. Non ho ancora sentito Mirko perché non sono ancora vicino al trasferimento, ma quando sarò più vicino gli chiederò un consiglio. Mirko ha fatto molto nel calcio italiano ed è rimasto nella storia”.
Legame con la Stella Rossa
“Io con la maglia del Partizan? Mai. Con la Stella Rossa è stato un grande dolore essere fuori dalla Champions League, ma mi sono divertito anche se ho giocato poco”.
Obiettivi in Nazionale
Il Montenegro, dopo la sconfitta contro la Serbia ed il pareggio contro l'Ungheria, a settembre affronterà la Lituania e la Bulgaria. La qualificazione ad EURO 2024 è ancora in dubbio e la selezione maggiore si affida all'obiettivo del Lecce, che suona la carica:
“Tutto è aperto. A settembre abbiamo i due match più importanti del nostro percorso e, se le affronteremo nel modo corretto, le partite successive saranno decisive. Penso che abbiamo le qualità per raggiungere la qualificazione ad EURO 2024”.