Ischemia lieve per Zdenek Zeman: paura durante l'allenamento
Il Pescara ha dovuto sospendere la seduta a causa di un malore del tecnico boemo. L'allenatore degli abruzzesi è stato subito portato in ospedale e sottoposto agli accertamenti del caso
Il Pescara calcio ha dovuto interrompere l'allenamento di questa mattina a causa di un malore accusato da Zdenek Zeman. A diffondere la notizia è stato il club abruzzese che ha diramato un comunicato con il quale ha fatto chiarezza sull'accaduto:
Questa mattina, prima della consueta seduta di allenamento dei BiancAzzurri, Mister Zdenek Zeman ha avuto un leggero malore, che si è scoperto in seguito essere una lieve ischemica transitoria e per tale motivo è stato ricoverato presso la clinica Pierangeli di Pescara. La Delfino Pescara 1936 ci tiene a comunicare che le condizioni del mister sono al momento buone e stabili, ma che dovrà assentarsi per qualche giorno per ulteriori accertamenti del caso.
Il tecnico boemo si sottoporrà dunque ad accertamenti sul suo stato di salute avendo accusato una lieve ischemia.
Aggiornamento delle 21:56
Il Primario del reparto di Cardiologia, Stefano Guarracini, ha reso il quadro clinico di Zeman al TGR Abruzzo.
Queste le sue parole:
Il mister stamane ha accusato una lieve ischemia celebrale temporanea. La dottoressa Spada, medico sociale del Pescara, è stata bravissima a capirne i primi sintomi portandolo qui da noi in clinica. Attualmente è stabile, non presenta importanti deficit e adesso dobbiamo fare degli accertamenti per capire da dove sia arrivata questa ischemia celebrale e cosa dobbiamo fare.
Possibile intervento alla carotide se i risultati dessero dei dati? Non corriamo prima di avere risultati ed esami diagnostici. Domani vedremo tutto e con calma prenderemo le decisioni. L’importante è che adesso il mister sta bene e che tutto proceda così. Il mister vorrebbe essere in panchina ad Ancona, è sempre a mille e naturalmente già non vorrebbe essere ricoverato.
Che cosa è una ischemia
Una ischemia è una condizione in cui il flusso di sangue verso un organo o un tessuto è ridotto o interrotto, causando una carenza di ossigeno e nutrienti. Questa situazione può provocare danni o la morte delle cellule interessate, a seconda della durata e della gravità dell’ischemia.
L’ischemia può colpire diversi organi e tessuti, come il cuore, il cervello, l’intestino e le estremità degli arti. Le cause più comuni di ischemia sono l’embolia, la trombosi e i traumi, che possono ostruire le arterie che portano il sangue agli organi.
I sintomi e le conseguenze dell’ischemia dipendono dall’organo e dal tessuto coinvolti. Per esempio, un’ischemia cardiaca può causare dolore al petto, mentre un’ischemia cerebrale può causare difficoltà nel parlare o nel muoversi.
Il trattamento dell’ischemia mira a ripristinare il flusso di sangue e a prevenire ulteriori danni. A seconda dei casi, si possono usare farmaci, interventi chirurgici o altre tecniche.
Cosa vuol dire quando una ischemia è lieve
Ischemia lieve significa che il flusso di sangue verso un organo o un tessuto è ridotto, ma non completamente bloccato, e che il danno alle cellule è minimo o reversibile. L’ischemia lieve può essere causata da fattori temporanei, come lo spasmo di un’arteria, o da fattori cronici, come l’aterosclerosi.
L’ischemia lieve può essere asintomatica o manifestarsi con sintomi transitori, come formicolio, brividi, svenimento o cianosi1. L’ischemia lieve può essere trattata con farmaci che migliorano la circolazione sanguigna, come gli antiaggreganti piastrinici, o con interventi chirurgici che rimuovono l’ostruzione vascolare, come l’angioplastica o il bypass.
L’ischemia lieve può essere un segnale di allarme per una condizione più grave, come un attacco ischemico transitorio o un ictus ischemico, che possono causare danni permanenti al cervello o ad altri organi. Pertanto, è importante consultare il medico se si sospetta di avere un’ischemia lieve, per prevenire complicazioni più serie.