Cagliari, Nicola: "C'è ancora tanto da lavorare"

Il Cagliari pareggia ancora in casa, questa volta contro il Como. Ecco le parole del tecnico Davide Nicola in conferenza stampa al termine della partita. 

ANDAMENTO DELLA GARA

Un tempo per ciascuno sono d'accordo. Il Como farà soffrire tante squadre. Noi abbiamo fatto un gran primo tempo, nel secondo tempo non siamo riusciti a gestire. Qualcuno è calato alla distanza, ma l'identità della squadra si è vista con costanza. 

SOSTITUZIONI

Siamo passati in vantaggio, abbiamo avuto delle occasioni per raddoppiare nel secondo tempo diversi giocatori sono calati. Mina ha fatto benissimo ma poi l'ho dovuto cambiate. Palomino ha bisogno di giocare per entrare in condizione. Avrei messo Felici ma Augello ha accusato un pò di fatica e ho preferito mettere Obert.

DIFFERENZE CON LA ROMA

Con la Roma abbiamo avuto un rendimento più omogeneo, noi dobbiamo crescere e l'importante è non perdere dio vista i nostri obiettivi. C'è ancora molto da lavorare e ci saranno delle partite dove andremo a dominare altri dove avremo più difficoltà.

MIGLIORAMENTO RISPETTO A UN MESE FA

Siamo riusciti a bloccare le loro costruzioni dal basso, siamo andati in difficoltà quando sono entrati i nuovi, soprattutto Perrone e Paz. Fichè la nostra condizione ce lo ha permesso siamo stati in gradi di bloccarli, siamo migliorati rispetto all'amichevole di un mese fa. Il Como è una squadra di grande qualità. Io sono soddisfatto perchè so il valore degli avversari.

MERCATO

Noi stiamo monitorando di migliorare la squadra come caratteristiche, ne parliamo costantemente con il direttore. Acquisti che accrescono il valore della nostra rosa. Abbiamo caratteristiche diverse tra i vari centrocampisti, un conto è Prati e Marin un conto è Adopo Deiola che hanno altre caratteristiche.

SPOSTAMENTO MARIN E DEIOLA

Ho spostato Marin a destra perchè era importante non spremerlo perchè seguiva Iovine, poi ho preferito spostarlo dove il Como pressava meno.

SCELTA DI MINA E PALOMINO

La scelta di Mina e poi Palomino è quella di integrarli il più velocemente possibile, I giocatori hanno bisogno di giocare perchè hanno coinvolgimento emotivo diverso, uno stress diverso. La scelta di Mina è anche in funzione del valore che può dare alla squadra, bravo a verticalizzare, importante sui calcio d'angolo. Mina ha fatto bene ma può fare tanto di più, deve allenarsi con continuità Lui è una risorsa importante.

RICERCA IDENTITA'

L'identità di cui parlo è la capacita di aggredire l'avversario, di difendere a tre o a quattro, e tante altre situazioni di gioco che stiamo proponendo, gioco dinamico e non perdere ma l'aggressività accettando anche la pericolosità dell'avversario.

PRESSIONE DEI DIFENSORI CENTRALI

I difensori centrali si propongono in avanti e se rimangono la davanti sono i primi a pressare.