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Lecce-Milan è ancora argomento di discussione nel mondo del calcio italiano. Tanti gli esperti che sono intervenuti sul caso Piccoli.

Lecce-Milan, gli episodi dubbi

Questi i principali casi da moviola. Al 53’ su una percussione di Theo Hernandez contrata con un tackle in area di rigore da Dorgu in calcio d’angolo, il laterale sinistro del Lecce rischia di vedersi fischiato un rigore per un pallone toccato col braccio largo. Abisso dal campo non si accorge nulla e dopo un silent check con la sala VAR, l’impressione è che l’attenzione dell’arbitro non venga richiamata perché il tocco di Dorgu col braccio avviene dopo un rimpallo.

Al 70’ Banda segna la rete del 2-2 con Theo Hernandez a terra, ma in questo caso il VAR non può intervenire: dopo il contatto (forse falloso) con lo zambiano, infatti, la palla era momentaneamente tornata tra i piedi dei giocatori del Milan. Al 93’ espulso Giroud per proteste dopo la mancata sanzione di un tocco di mano di Pongracic al limite dell’area non sanzionato dal direttore di gara. Errore abbastanza evidente quello di Abisso, visto che il tocco di mano di Pongracic appare abbastanza solare con Giroud che commette l’ingenuità di dire qualche parolina non gradita all’arbitro.

Sul rovesciamento di fronte c’è il gol di Roberto Piccoli che sorprende Maignan con un rasoterra dai 35 metri che fa esplodere il pubblico del Via Del Mare ma c’è la chiamata all’on field review di Guida e la successiva decisione di Abisso di annullare il gol per un fallo in attacco di Piccoli ai danni di Thiaw. Il numero 91 giallorosso rifila un pestone (il più classico degli step on foot) al difensore tedesco che cade a terra.

Abisso in Lecce-Milan

Prandelli: “Lecce-Milan, ridicolo l'intervento del Var

Cesare Prandelli è intervenuto questa mattina a Radio Anch'io Lo Sport per un punto sul campionato. Prandelli, nel suo intervento, parla anche di quanto avvenuto in Lecce-Milan con la rete annullata a Piccoli

Prandelli spiega: "Dobbiamo rivedere certe situazioni, quelle dei pestoncini è ridicola. Due giocatori che guardano la palla, uno cerca di prendere posizione, l'altro rimane in terra un secondo. Queste sono situazioni che fanno arrabbiare un po' tutti. Chi ha giocato a calcio sa che il contatto c'è e va accettato. E anche sul fuorigioco serve chiarezza: è fuorigioco se è completamente fuori dalla linea. Non possiamo fare a meno del Var, ma come tutte le cose innovative vanno ritoccate, soprattutto dai protagonisti che devono avere possibilità di dialogare con gli arbitri e trovare un punto d'unione".

Lecce, Banda torna al gol, non accadeva dal...
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