Il Lecce lo scovò in Svizzera. Il Napoli lo pagò 18miliardi, ma fu un flop. Oggi è allenatore
PLAYER AMARCORD
Il calcio di punizione è un fondamentale importante nel calcio. Chi ha tiratori esperti sui calci piazzati può sbloccare le partite in ogni momento ed avere chance in più di vincere la partita.
Il Lecce, nelle stagioni 1999/2000 e 2000/2001, aveva David Sesa, trequartista di grande qualità ed abile tiratore di calci di punizione.
Il calciatore svizzero è arrivato nel Salento dal Servette e nelle due stagioni in maglia giallorossa ha disputato 68 gare tra campionato e Coppa Italia, segnando 17 reti e fornendo 3 assist. Il suo apporto è stato fondamentale sia in Serie B che nel massimo campionato. Le sue ottime prestazioni, tra l’altro, gli sono valse la chiamata del Napoli, un’altra piazza importante del Sud Italia.
Recentemente lo svizzero ha rilasciato un’intervista a Napolionline, nella quale ha raccontato i suoi trascorsi con giallorossi e partenopei:
“Sono contento di aver giocato a Napoli e Lecce, perché ho conosciuto due tifoserie davvero passionali e che sostengono al meglio i loro beniamini. Non ci sono tante differenze tra le due piazze, a Napoli sicuramente l’aspetto che mi ha colpito e l’amore verso la maglia azzurra davvero unico. A Lecce lo stesso e c’è voglia di calcio non indifferente”.
Dopo le esperienze con Lecce e Napoli, Sesa ha chiuso la carriera tra Svizzera ed Italia, appendendo le scarpette al chiodo definitivamente dopo l’avventura con il Rovigo in Serie C2.
Adesso il classe 1973 ha intrapreso una nuova carriera, probabilmente più difficile della precedente. David, infatti, ha scelto di diventare allenatore e nell’ultima stagione ha allenato l’Anderlecht. Ora, però, è alla ricerca di un’altra società che punti su di lui e creda nella sua competenza calcistica:
“Al momento sono a casa in attesa di una nuova opportunità. L’ultima è stata all’Anderlecht, in Belgio, dove c’è stata una crescita a livello tecnico. Il Club Brugge del resto sta mostrando di essere una squadra davvero solida e gioca un buon calcio”.
Insomma, un giorno potremmo ritrovarci nuovamente avversari con David Sesa, l’uomo che a Lecce viene ricordato ancora per i suoi precisi calci di punizione.