Corvino a PGR suona la carica: "Non molliamo, vogliamo vincere. Ecco i motivi del calo"
L'INTERVISTA COMPLETA
Il responsabile dell'area tecnica Pantaleo Corvino è intervenuto telefonicamente durante la puntata odierna di Piazza Giallorossa.
"Vogliamo vincere. Quest'anno non lo abbiamo proclamato come lo scorso anno e a sette giornate dalla fine abbiamo perso solo tre volte. Giocheremo la prossima ad aprile e non ricordo altre squadre che ad aprile hanno perso solo tre volte. Ci svegliamo la mattina presto curando ogni particolare. Dobbiamo fare di tutto per raggiungere l'obiettivo.
Questo periodo è coinciso con quattro pareggi, prima venivamo da due vittorie con Ascoli e Monza. In questi pareggi abbiamo lasciato qualcosa che potevamo prendere. Abbiamo avuto solo un periodo di flessione, un calo psicofisico e fisiologico che poteva avvenire a qualsiasi squadra. Si gioca ogni tre giorni eppure fino all'ultimo cerchiamo di arrivare al risultato. Non molliamo, siamo la squadra prima per tiri in porta e con più pali colpiti. Un calo è giustificato.
Ciò che sta accadendo non lo vedo come un periodo no. È una squadra che nelle ultime sei non è stata messa sotto. Le voci sul mercato vengono fuori ogni volta che questa squadra ha avuto delle pause. Non abbiamo mai avuto periodi no, solo pause. Io ritengo le pause siano dovute ad un calo psicofisico, non al mercato. Ciò avvenne anche lo scorso anno, quando durante una pausa ci venne rimproverato il mercato nonostante l'arrivo di Hjulmand, quello dalla Serie A di Pisacane e Maggio, di Yalcin e Nikolov che svolgono competizioni europee.
Il mercato invernale è sempre più difficile di quello estivo, il nostro non doveva essere di riparazione, solo di miglioramento. Per essere primi a gennaio avevamo sbagliato poco. Noi abbiamo fatto rinunce importanti per non fare cassa. Non avendo fatto cassa, ci siamo dovuti affidare alle idee, ai rischi.
Avevamo già l'attaccante forte ovvero Coda. Il Parma ha preso Simy e Pandev che sabato hanno fatto panchina. La Cremonese ha preso Gondo che fa panchina a Ciofani. Il Pisa ha preso Torregrossa e Puscas impegnando 10 milioni. Stanno lì per giocarsela contro di noi e sembra che abbiamo fatto poco e niente.
Plizzari è il nostro terzo portiere, ora è in U21. Avevamo pensato che due portieri si potessero infortunare. Al primo impatto ha commesso un errore, ma successivamente ha salvato un gol. Faragò ha disputato quattro partite e ne abbiamo vinte tre e pareggiata una. Simic e Asencio li abbiamo presi e sono dovuti stare fermi per il covid. Ragusa lo abbiamo preso e avevamo quattro esterni titolari disponibili (Listkowski, Strefezza, Rodriguez e Di Mariano). Lo abbiamo preso al posto di Felici e la sua storia parla da se. Dobbiamo aspettare il finale per vedere se la nostra scelta ha pagato.
Chi lavora può sbagliare.
Siamo a sette dalla fine con quattro in casa e tre fuori. Siamo a tre punti dalla A diretta e abbiamo uno scontro diretto in casa. La squadra farà di tutto."