Arriva la sentenza sul caso Vazquez-Dorval: la sanzione è pesantissima

La decisione arriva dopo un lungo colloquio con il procuratore federale
Si chiude finalmente il capitolo relativo al caso tra Vazquez e Dorval. Tutto nasce dal finale di partita di Bari-Cremonese, lo scorso 15 febbraio, terminato per 1-1, con i biancorossi che hanno pareggiato all'ultimo minuto con un autogol di Bianchetti causato da un cross rasoterra di Dorval.
Al termine del match, stando a quanto riportato anche da mister Moreno Longo nel post partita, il centrocampista della Cremonese Franco Vazquez avrebbe rivolto al terzino destro barese insulti razzisti, definendolo “Negro di m…”.

Sentenza pesantissima sul caso
Subito dopo è arrivato il chiarimento da parte del club lombardo. In un comunicato stampa, la Cremonese smentiva in toto la versione del tecnico barese. Da questo comunicato è scattata subito la risposta del club pugliese che, in un altro comunicato, ha specificato che nel 2025 atteggiamenti del genere sono inaccettabili, soprattutto dopo tutte le battaglie che si stanno facendo sul tema.
Sull'accaduto ha indagato profondamente la procura federale che ha ascoltato i diretti interessati e poi ha raccontato ciò che è accaduto al Giudice Sportivo, che ha preso la sua decisione.
Ed è una decisione pesantissima, perchè il fantasista italo argentino è stato squalificato per ben 10 giornate, terminando anzitempo la sua stagione con i grigiorossi. Dalle motivazioni che sono state scritte nel comunicato del Giudice Sportivo si conferma la versione del giocatore barese.
Il comunicato del Giudice Sportivo
Il Giudice sportivo, letti il rapporto dei collaboratori nonché la relazione aggiuntiva richiesta alla Procura federale dalla quale emerge che il calciatore Franco Damian Vazquez (Soc. Cremonese), al termine della gara, ha rivolto al calciatore Emile Mehdi Dorval (Soc. Bari) un insulto espressivo di discriminazione razziale; visto l’art 28 comma 1 e 2 CGS; P.Q.M. delibera di sanzionare il calciatore Franco Damian Vazquez (Soc. Cremonese) con la squalifica per dieci giornate effettive di gara