C'è una statistica molto interessante che riguarda il
Lecce di Corini e che probabilmente spiega anche in parte i problemi di questa formazione.
Prima ve la diciamo e poi proviamo a vivisezionarla, cercando di comprendere a fondo il suo significato. I giallorossi in questa stagione di Serie B, fino ad oggi,
hanno segnato un solo gol da fuori area, nel match di andata contro la
Reggiana. In quell'occasione è stato
Tachtsidis a gonfiare la rete dal limite dell'area di rigore, segnando anche il suo primo gol da quando è arrivato nel Salento.
Come mai la truppa di Corini fa così fatica a trovare il gol dalla distanza? Quanto sarebbe importante trovare ogni tanto una soluzione da fuori area?
Abbiamo visto che i giallorossi in rosa dispongono di elementi interessanti, abili anche nella conclusione forte e precisa.
Mancosu, Hjulmand, Tachtsidis, Majer ed anche gli attaccanti sono tutti in grado di rendersi pericolosi con tiri da fuori area. Proprio il nuovo arrivato danese ha dimostrato di avere una bella botta nella sfida interna vinta contro il Cosenza, durante la quale ha calciato dopo appena un minuto colpendo una traversa clamorosa. Soprattutto in partite bloccate, come le ultime contro
Pescara ed Entella, un colpo di questo tipo potrebbe rappresentare una variante importante per spostare l'inerzia del match dalla propria parte.
Il Lecce prova ad arrivare al gol sempre tramite un
gioco ragionato e questo, numeri alla mano, ha portato i suoi frutti ma non è detto che cercare una soluzione diversa, specie contro un certo tipo di avversari, non possa servire a creare ancora maggiori pericoli.
