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Quella tra Pippo Perucchini ed il Lecce è stata una storia d'amore intensa, durata per tanto tempo ed ancora viva nel cuore dell'ex portiere giallorosso.

Esattamente 5 anni l'estremo difensore scuola Milan si è regalato un pomeriggio da sogno nel match contro il Siracusa, parando un rigore e sventando ogni pallone che è arrivato dalle sue parti.

La gara è stata fin da subito equilibrata. I siciliani hanno attaccato con veemenza già nelle prime battute di gioco, con Catania che sembrava parecchio ispirato e Toscano e Di Silvestro spine nel fianco della retroguardia giallorossa.

A 5 minuti dalla fine del primo tempo, però, Costa Ferreira è stato atterrato in area di rigore ed ha conquistato un prezioso penalty. Sul dischetto si è presentato Salvatore Caturano che non ha sbagliato ed ha portato in vantaggio il Lecce.

Nella seconda frazione di gioco, invece, il direttore di gara ha concesso un calcio di rigore al Siracusa. Catania ha calciato in modo preciso ed angolato ma ha trovato sulla sua strada un super Perucchini, che ha respinto ed ha permesso al Lecce di restare in vantaggio.

Qualche minuto più tardi, poi, i giallorossi hanno raddoppiato il parziale grazie ad un goffo autogol di Malerba che, per respingere il pallone, ha infilato il suo portiere.

A nulla è valsa la rete del 2 a 1 di De Silvestro. Quel pomeriggio il Lecce ha vinto una gara importante in ottica promozione è molto del merito è da attribuire a Perucchini.

La formazione di Padalino, in ogni caso, non è riuscita poi a salire di categoria perché di lì a poco sarebbero arrivate le due sconfitte con Virtus Francavilla e Foggia. 

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