Lecce, col Pisa pende dalla nostra parte
SCONTRI DIRETTI
Lecce-Pisa sarà l'ennesimo scontro diretto di questo pazzo campionato, un torneo nel quale le partite tra le dirette concorrenti assumono un peso specifico maggiore, data l'imprevedibilità della classifica finale.
I giallorossi, in questa stagione, hanno conquistato ben 13 punti contro le altre 6 sorelle, ossia le squadre che stanno lottando fino ad ora per la promozione diretta.
La truppa di Baroni ha vinto contro il Monza sia all'andata che al ritorno, disputando due super prestazioni, e contro la Cremonese nella prima giornata del girone di ritorno, sfruttando un goffo autogol del centrale difensivo Okoli, mentre ha pareggiato in entrambe le occasioni contro Brescia e Benevento e perso sui campi di Cremonese e Pisa nella prima parte di questo campionato.
Analizzando tutte queste sfide possiamo vedere come i giallorossi siano riusciti sempre a tenere testa alle altre avversarie, salvo nella gara contro i grigiorossi, persa immeritatamente per 3 a 0. Quella volta, però, si trattava della prima sfida della stagione ed ancora la squadra non aveva assorbito le idee tattiche del nuovo allenatore.
Anche nel match dell'andata contro i nerazzurri, la formazione di Baroni non meritava la sconfitta, arrivata solo a causa di un eurogol di Sibilli, autore di un tiro incredibile dal limite dell'area di rigore. Quel Lecce era privo di Coda ma era riuscito comunque a mettere in difficoltà la compagine toscana, che ha vinto una gara equilibrata per il rotto della cuffia.
La legge del Via Del Mare ha fatto la differenza contro Monza e Cremonese, mentre con Brescia e Benevento l'1 a 1 è stato il risultato finale venuto fuori dal confronto tra formazioni di eguale forza.
Di certo nelle altre occasioni non c'era questa cornice di pubblico a fare da contorno alla gara. Nessuno in Serie B e pochi in Serie A possono vantare una tale partecipazione e questo potrebbe rappresentare un valore aggiunto, con i giocatori giallorossi che sono carichi e pronti a dare tutto per rendere felice la propria gente.