Lecco, Di Nunno: "SSD mi ha promesso Burnete, ma Corvino quando sente il mio nome..."
Il presidente del Lecco svela un retroscena di mercato che non riguarda solo l'attaccante della Primavera
In seguito all'esonero di mister Foschi, il Lecco si sta facendo rispettare in Serie B e in organico vanta un calciatore di proprietà del Lecce, ovvero Mats Lemmens. Gli affari tra i due club potrebbero non finire qui: ai microfoni di Sportitalia, il presidente Di Nunno ha affermato di aver parlato con Sticchi Damiani riguardo 3-4 giocatori tra cui certamente Burnete, tuttavia il direttore Corvino potrebbe non essere totalmente convinto…
Di Nunno svela un retroscena di mercato sul Lecce
Non so i nomi, non so veramente niente. Chiedi al tuo amico presidente del Lecce (parla con Criscitiello) che mi ha detto che mi dà 3-4 ragazzi. La punta della Primavera ovvero Burnete e poi… un centrocampista straniero che era a Brescia. Lui mi ha detto di sì, che però prima si deve sentire con Corvino. E Corvino quando sente il mio nome risponde ‘neanche pe u cazz’. Sticchi Damiani me ne ha promessi 3-4, basta che me ne dà 2 buoni. Alla fine Lemmens, il ragazzo che mi ha dato, sta giocando. Il presidente mi può promettere qualcosa ma deve confrontarsi anche con Corvino e D'Aversa.
Di Nunno: “Mi avevano cancellato dal calcio”
Il presidente del Lecco è poi tornato su quanto accaduto questa estate, quando la sua squadra ha seriamente rischiato di non giocare nel campionato di Serie B a causa di alcuni cavilli burocratici legati allo stadio.
Mi avevano proprio cancellato dal calcio. Finora ho speso un po': 1,4 milioni per il campo, il comune non sa come fare. La B porta guadagni. Con Bari e Parma abbiamo fatto 80 mila euro. A bilancio c'erano 5 milioni e 800 mila, solo per la prima squadra, con le trasferte a parte. I guadagni sono simili, spero nella salvezza. Sto cercando di prendere 4-5 giocatori a gennaio per migliorare la squadra. Abbiamo battuto grandi squadre.