Filippo Falco questa mattina è stato presentato alla stampa dal suo nuovo club: la Stella Rossa di Belgrado. Queste le sue dichiarazioni: "Sono stato ben accolto al club. Conosco la storia della Stella Rossa, ma non mi aspettavo un'accoglienza così calorosa. Le prime impressioni sono bellissime, ero entusiasta di arrivare in Turchia. Voglio solo ottenere i migliori risultati possibili, questa è la mia ambizione". Falco è consapevole che ci sono grandi aspettative da lui, ma questo lo motiva ulteriormente: "Le grandi aspettative sono un grande incentivo per me. Ho investito molto nel mio gioco negli ultimi anni per essere al livello in cui sono ora. In ogni squadra in cui ho giocato ho dato il massimo e spero che le mie capacità si esprimano anche a Belgrado. Il calcio per me è divertente, gioco in campo e spero che piacerà ai tifosi". Nella Stella Rossa, è stato accolto da un connazionale Diego Falcinelli, e la loro conoscenza dura da molto tempo: "Ci conosciamo da molto tempo e lo apprezzo sia come uomo che come calciatore. Spero che coopereremo bene sul campo". Falco afferma di sentirsi pronto: "Mi sono allenato, ma non ho giocato ultimamente. Tuttavia, mi sento pronto e entrerò completamente nel ritmo quando inizieranno i giochi". L'ex Lecce conosce anche il calcio serbo e uno dei suoi modelli di ruolo nel calcio era Dejan Stanković: "So che la qualità del calcio in Serbia è molto alta. Fin da bambino seguo quello che sta succedendo nel calcio serbo e ammiro di più Dejan Stanković. Ha vinto tutto quello che poteva, soprattutto all'Inter. È ovvio che ha una mentalità vincente e che l'ha portata in Serbia. Conosco anche l'importanza dell'eterno derby col Partizan e non vedo l'ora di giocare quella partita". L'ex calciatore del Lecce ha scelto di indossare la maglia numero undici. Falco, probabilmente, debutterà con la sua nuova squadra in Europa League. Il fantasista di Pulsano si troverà di fronte il Milan di Zlatan Ibrahimovic. LEGGI ANCHE:

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