Calciomercato Lecce: com’è cambiato il valore di Gonzalez

Joan Gonzalez rappresenta al meglio l’emblema del progetto societario del club di Via Colonnello Costadura: prodotto del vivaio giallorosso, giovane di proprietà e prospettiva che ha avuto modo, all’interno del settore giovanile, di maturare, crescere, fare la giusta esperienza per farsi trovare pronto nel calcio dei “grandi”. 

Canterano del Barça, il classe 2002 si trasferisce nel Salento nell'estate del 2021, giocando in Primavera e conquistando una salvezza nel massimo campionato, al termine di una stagione particolarmente combattuta e intensa sul piano emotivo, ottenuta solo all’ultima giornata. In quell’anno colleziona 31 presenze e ben 8 reti, risultando uno dei migliori (se non il miglior) punti di forza di quella squadra, tanto da attirare l’attenzione del tecnico della prima formazione (allora Baroni) che avrebbe disputato il campionato di Serie A dopo una storica promozione culminata con la vittoria del torneo Cadetto. 

Joan fa il suo esordio alla prima giornata contro l’Inter: un avversario la cui presentazione sarebbe solo una “perdita di tempo”, considerandone il blasone e il vincente passato ma il ragazzo regge benone la pressione, fornendo una prestazione di assoluto livello. In quell’anno 35 presenze, 1 gol e ancora un’altra salvezza all’ultima giornata.

Gonzalez è un ragazzo di grande duttilità, potendo occupare tutte le zone del centrocampo: dal play davanti alla difesa, alla mezzala (ruolo da lui solitamente ricoperto) al vertice alto sulla trequarti.

Gode inoltre di grande senso del posizionamento e pura tecnica individuale , con una buona gestione del pallone e una non indifferente capacità d’inserimento nell’area di rigore avversaria. 

Con D’Aversa, in questa stagione, è stato chiamato in causa 5 volte (tra campionato e Coppa Italia) per un totale di 275 minuti giocati con una media di 21 tocchi a partita. La folta concorrenza d’interpreti in rosa non lo aiutano di certo ad avere maggiore continuità di rendimento, per questo servirà da parte sua massimo impegno e sacrificio durante gli allenamenti per insidiare il suo tecnico nella scelta dell’undici titolare. 

Il suo arrivo in giallorosso è stato determinante non solo ai fini del suo percorso di crescita personale ma anche in termini di calciomercato, vedendosi aumentata sensibilmente la propria valutazione economica.

Secondo la nota piattaforma on-line Transfermarkt, la sua quotazione sarebbe aumentata fino a 6 milioni di euro. Niente male, considerando che la società salentina non aveva sborsato un soldo per portarlo in rosa. 

Il suo talento è agli occhi di tutti, e lui stesso è consapevole di essere importante al centro di questo progetto. Dipende solo da lui. 

Il Lecce intanto si gode il proprio gioiello, sperando di poter  contare a lungo sul suo estro per il raggiungimento degli obiettivi.