L'attaccante Roberto Piccoli, la scorsa stagione tra le fila del Lecce, è stato presentato in conferenza stampa ai suoi nuovi tifosi. L'attaccante infatti, è stato girato nuovamente in prestito dall'Atalanta in direzione Cagliari.
Tra le domande, anche qualcuna riguardante il suo recente passato nel Salento, a cui ha risposto facendo capire come il giocatore sia rimasto particolarmente colpito dall'esperienza in giallorosso:
Club in cui mi sono trovato meglio? Lecce, ma ora sono a Cagliari in una piazza altrettanto calda, che stimola molto i calciatori e ho grande voglia di mettermi a disposizione e dare il massimo.
Ecco invece cosa avrebbe convinto il giocatore a scegliere i rossoblù:
Mi ha convinto la bontà del progetto, la volontà del mister di allenarmi, le dimensioni e le caratteristiche della tifoseria che vive per il Cagliari, e che ho conosciuto da avversario capendo bene quanto possa essere un fattore nello spingere la squadra. Ci sono tutti gli ingredienti per fare bene, ne sono convinto.
Sul recente passato, invece:
Sia a La Spezia che a Lecce ho raccolto lo stesso bottino di gol, so di poter fare ancora meglio.
Ma, al di là dei gol, ci sono tante cose che un attaccante deve fare per aiutare la squadra, e quindi prima di tutto bisogna mettersi a disposizione ogni giorno per imparare, supportare, lottare per raggiungere prima di ogni cosa la salvezza.
Sono arrivato in un gruppo sano, forte, nel quale conosco già diversi ragazzi, insieme lotteremo sino all’ultima stilla di sudore.
L'anno scorso Piccoli ha giocato la sua miglior stagione dal punto di vista realizzativo insieme all'annata 20/21 giocata a La Spezia, con 5 gol fatti.
Nel Lecce si è distinto per la grinta con cui il giocatore entrava in campo sfruttando i pochi minuti concessi.
