Cremonese, Alvini: "La sosta torna utile". In sei vanno in nazionale
PROSSIMO AVVERSARIO
Sono giorni di lavoro intenso in casa Cremonese.
I grigiorossi sono reduci da un inizio di stagione difficile e la sconfitta casalinga per 0-4 contro la Lazio di sicuro non aiuta il percorso di crescita delineato da mister Alvini.
Il tecnico ha commentato così la brutta prestazione della scorsa domenica (dichiarazioni riportate da www.cuoregrigiorosso.com):
Cosa ha funzionato contro la Lazio?
«Niente, è stata una brutta prestazione e la responsabilità sicuramente è tutta nostra, non abbiamo fatto niente di quello che avevamo preparato e che possiamo e vogliamo fare. Con la Lazio non abbiamo fatto bene, analizzeremo questa situazione, ma sicuramente è una brutta prestazione».
Che spiegazione dà a questa prestazione?
«La Lazio è una grande squadra, con ottima qualità di palleggio, ma noi contro questo tipo di squadre abbiamo sempre fatto partite importanti. Non siamo stati all’altezza, merito alla Lazio ma anche demeriti a noi nell’affrontare quello che avevamo preparato».
La sosta sarà utile?
«La sosta torna comoda perché la partita di oggi va cancellata e analizzata bene, bisogna farsi le domande giuste e lavorarci».
In questi giorni Baroni e Alvini dovranno fare a meno dei calciatori convocati dalle proprie nazionali.
Per il Lecce non lavoreranno con i compagni Helgason e Colombo, mentre i grigiorossi non potranno contare su sei elementi.
Oltre a Vasquez, Hendry, Afena-Gyan e Lochoshvili è arrivata la chiamata per Radu (Romania) e Dessers (Nigeria). Pronti a rispondere presente anche Pickel e Aiwu: i due giocatori sono stati pre allertati da Svizzera ed Austria rispettivamente e quindi saranno chiamati in caso di forfait dei connazionali.
Non potrà rispondere alla chiamata della Romania, invece, l'esperto Chiriches, out per infortunio. In attesa di capire se sarà già a disposizione di Alvini per la sfida di Lecce, il centrale resterà a Cremona per recuperare dal problema muscolare.