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Ieri la sfida tra Cosenza e Benevento sembrava scontata, con tutti gli addetti ai lavori che davano favorita la formazione di Fabio Caserta.

Il calcio, però, appassiona milioni di persone perché è uno sport imprevedibile, nel quale può succedere di tutto ed anche questa volta ci ha dimostrato quanto possa essere beffardo.

LA PARTITA 

Il Benevento ha dominato la gara ma non è riuscito a concretizzare le occasioni da gol. Farias, ex attaccante del Lecce, ha sprecato una clamorosa opportunità ed anche Acampora ed Improta nel secondo tempo non sono riusciti a concludere a rete da buona posizione.

Ecco, quindi, che la dura legge del calcio ha colpito ancora una volta proprio nel finale di gara. A 5 minuti dal termine Michele Camporese, difensore centrale del Cosenza con il vizio del gol, ha impattato alla perfezione una sfera che vagava in area e ha infilato l’estremo difensore avversario, portando il Cosenza in vantaggio ed il Benevento all’inferno.

CHI È MICHELE CAMPORESE? 

Ma chi è Michele Camporese? Il centrale originario di Pisa è un prodotto della Primavera della Fiorentina, con la quale ha giocato anche 16 partite in Serie A.

Pantaleo Corvino, ex direttore sportivo dei viola ed ora Responsabile dell’Area Tecnica del Lecce, ha puntato parecchio su questo ragazzo, come dimostra questo piccolo estratto di un’intervista rilasciata dal dirigente giallorosso nel 2011: 

“Camporese e Nastasic? Questi ragazzi si stanno costruendo, e noi siamo fiduciosi che diventeranno i prossimi titolari della Fiorentina”.

Corvino ha sempre dimostrato di credere nelle qualità del ragazzo, ma Camporese non è riuscito poi a confermarsi con addosso la maglia della Fiorentina. Il classe ’92 ha esordito con i viola contro il Milan di Ibrahimovic, disputando anche un’ottima partita.

HA LAVORATO ANCHE CON BARONI 

Poi ha iniziato un’infinita girandola di prestiti, che lo hanno portato in tante piazze di Serie B. Nella sua carriera ha conquistato la prima storica promozione del Benevento in Serie A, proprio con Baroni in panchina, e ieri ha regalato un sorriso al suo ex ds ed al suo vecchio allenatore, fermando il Benevento di Caserta, una delle formazioni più in forma e pericolose dell’intero campionato. 

Adesso il Cosenza dovrà affrontare ancora Cremonese e Pisa, due squadre in lotta con il Lecce per la promozione diretta. Chissà magari Camporese ha in serbo qualche altro gol, utile a salvare il Cosenza ed anche a portare i salentini in Serie A. 

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