Marvel's Spider-Man 2: il videogioco sull'esclusiva PlayStation 5
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E’ ormai mania totale per Marvel's Spider-Man 2. Gli analisti hanno cominciato a redigere le ipotesi per le vendite al lancio. Ad oggi, God of War: Ragnarok è l'esclusiva PlayStation ad aver registrato i numeri più elevati nel primo fine settimana, con oltre 5,1 milioni di copie vendute su PS4 e PS5, ma secondo diversi analisti Marvel's Spider-Man 2 oltrepasserà questa cifra pur essendo adoperabile su una sola piattaforma, con oltre 6 milioni di copie in giro nei primi tre giorni.
I numeri a riguardo sono stati riportati osservando svariati elementi; prima di tutto, Marvel's Spider-Man 2 è il sequel del videogioco PS4 più distribuito in assoluto, Marvel's Spider-Man, che ad oggi vanta più di 20 milioni di pezzi spediti nel mondo, a cui si inseriscono tanti altri giocatori che hanno avuto modo di vivere la sperimentazione tramite PS Plus Extra/Premium. Inoltre, la fama del supereroe è altissima in tutto il pianeta terra, anche grazie agli ultimi film di MCU e alla stimata serie di Spider-Verse, e le critiche ottenute da questo sequel sono state stellari, con una media di 91/100 su Metacritic.
Marvel's Spider-Man 2 ha necessità di vendere più di 5,1 milioni di unità nel primo weekend per superare il record di God of War: Ragnarok, e di vendere oltre 20 milioni di copie totali per divenire il più grande boom first-party di PlayStation. Al momento appaiono esserci i presupposti per colpire entrambi gli obiettivi, risultato che restituirebbe Insomniac la punta di diamante dei PlayStation Studios, in un momento in cui tanti altri studi stanno percorrendo un periodo problematico.
Marvel’s Spider-Man 2, la parola a chi lo ha creato
Visto che stavolta gli sviluppatori hanno potuto concentrarsi soltanto sulla versione del gioco per PlayStation 5, i colleghi di “Wired” hanno chiesto a Mike Fitzgerald, il creatore di “Marvel’s Spider-Man 2”, quali siano stati gli aspetti resi più semplici dalla tecnologia dell’attuale console ammiraglia di Sony e quali invece siano stati quelli che hanno presentato maggiori difficoltà.
"Una cosa che PlayStation 5 ha reso realmente semplice per noi è affrontare tutte le questioni legate ai caricamenti. Si parla spesso di quanto sia veloce la SSD della console; una cosa certa è che ha eliminato tanti aspetti dello sviluppo complessi che richiedevano molto più tempo per l’ottimizzazione, e il tempo così risparmiato ora lo possiamo utilizzare per lavorare ad altri elementi importanti del gioco. Penso sempre a quando, su PlayStation 4, ci dovevamo concentrare sul far sì che l’esperienza di esplorazione della città venisse resa nel modo più fluido possibile, impiegandovi molto tempo e risorse. Adesso su PS5 questo non è più un problema e non solo perché essendo più veloce la console possiamo rendere anche il gioco più veloce in molti elementi: sono tanti gli aspetti che abbiamo ottimizzato e, soprattutto, abbiamo molto più tempo per pensare a nuovi elementi da inserire e migliorare”.