49 anni e l'entusiasmo di un ragazzino: buon compleanno a Saverio Sticchi Damiani
Il presidente del club giallorosso oggi compie 49 anni e potrebbe festeggiare presto la seconda salvezza consecutiva
49 anni e l’entusiasmo di un ragazzino. Saverio Sticchi Damiani oggi festeggia il suo compleanno e lo fa in un periodo caldo, non solo dal punto di vista climatico.
Il Lecce, il suo Lecce, quello che in questi anni di presidenza ha plasmato a sua immagine e somiglianza, è vicino alla salvezza, la seconda consecutiva in Serie A, un’altra impresa da raccontare, da godersi il giusto prima di ripartire verso nuovi obiettivi.
Visione e progetti
Visione. È la parola chiave dei suoi anni alla guida del Lecce. Il presidente giallorosso ha visto prima degli altri ed ha creduto in un progetto che pian piano sta dando i suoi frutti e che adesso rappresenta un modello per tutto il calcio italiano. Le idee non gli sono mai mancate ma a queste ha sempre accompagnato una passione fuori dal comune, amore smisurato verso un territorio che ha scelto di rappresentare attraverso la squadra di calcio, la massima espressione di quello che significa essere salentini.
La gente si rivede in lui. Nelle sue esultanze sfrenate come nella pacatezza delle sue dichiarazioni. Sticchi Damiani è tifoso, presidente, innamorato pazzo del Lecce, la sua creatura adesso ma da sempre la sua squadra del cuore. Fin da quando, da ragazzo, frequentava la Curva Nord e prendeva parte alle trasferte. Perché il Lecce è qualcosa che Saverio ha dentro da quando è nato.
11 maggio doppia festa?
L’11 maggio del 2019, nel giorno del suo quarantaquattresimo compleanno, è arrivata la prima storica promozione in Serie A della sua gestione. Oggi, a distanza di 5 anni, se il Cagliari dovesse perdere a San Siro contro il Milan, il Lecce potrebbe conquistare l’aritmetica salvezza. E se non sarà oggi allora potrà essere domani o lunedì, giocando al Via Del Mare, con 30000 persone pronte a spingere quella palla in rete.
I tifosi del Lecce si fidono ciecamente del loro presidente. Lui, negli anni, ha dimostrato di saper abbinare le parole ai fatti. Non ha mai promesso l’impensabile ma in cuor suo ha lavorato ogni giorno sempre un pizzico di più per rendere questa società apprezzabile e rispettabile da tutti. Un Lecce che in Serie A si siede al tavolo dei grandi con autorità e credibilità.
Ci sono ancora tanti sogni da realizzare. Progetti che è meglio non nominare nemmeno ed altri ai quali si sta lavorando. Saverio Sticchi Damiani è già entrato nella storia di questo club ma è soltanto all’inizio di quello che si è programmato di conquistare. In fondo, ha solo 49 anni e l’entusiasmo di un ragazzino.