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Le tappe

Ma per arrivare a quell'ultimo step, c'è stato tanto lavoro e tanta dedizione. Un lavoro che comincia nel lontano 2020 con l'inserimento dell'impianto leccese tra quelli utilizzabili durante i Giochi del Mediterraneo.

Addirittura, si parlava in quel periodo di un contributo di 3 milioni di euro per il restyling dell'impianto con i cantieri che sarebbero dovuti partire nel 2021. Come sappiamo, il percorso è stato molto più difficoltoso di così.

Già in quel periodo si parlava di copertura totale, ma le problematiche annesse all'organizzazione dei Giochi del Mediterraneo hanno addirittura portato ad una ipotesi di spostare l'evento in un'altra sede, riducendo poi la portata degli interventi e facendo quasi svanire la possibilità della copertura e del restyling.

La perseveranza del presidente

Solo un uomo ci ha creduto fino in fondo. E' quell'uomo è Saverio Sticchi Damiani. Nonostante un percorso imprevedibile è faticoso, il numero uno dell'Unione Sportiva Lecce è riuscito in primo luogo ad ottenere gli 11 milioni per il restyling dell'impianto, per poi tentare un qualcosa di impensabile.

Stadio Via del Mare

Il presidente è andato oltre, facendosi carico di tutte le spese relative allo studio di fattibilità della copertura, donandolo poi all'amministrazione comunale. 

Alla fine, la perseveranza e la visione del presidente giallorosso hanno ripagato, ed ora i tifosi e tutta la città di Lecce potranno usufruire di questo splendido regalo di chi ci ha sempre creduto, nonostante le tante avversità.

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