Da Danso a Djalò, la Roma e la maledizione del difensore
La squadra di De Rossi è alla ricerca di un difensore ma per due volte le visite mediche hanno bloccato la trattativa
Sembra un'autentica maledizione ma si tratta di realtà. La Roma non riesce a trovare il nuovo difensore centrale che possa contendersi il posto con Mancini e N'Dicka e garantire un'alternativa in più a De Rossi.
Fatali sono state le visite mediche che non hanno consentito alla società giallorossa di tesserare due difensori in due giorni. Ora la società capitolina dovrà necessariamente rivolgersi al mercato degli svincolati se vorrà regalare il nuovo rinforzo all'ex capitano della Roma. Si parla di Hummels, libero dopo la scadenza con il Dortmund ed Hermoso da poco svincolatosi dall'Atletico Madrid.
Ma a Roma, di questi tempi, mai sbilanciarsi prima di attendere l'esito delle visite mediche.
Danso e Djalò e gli affari saltati
Il primo è stato Danso, sbarcato due giorni fa a Roma per sostenere le viste mediche e iniziare la nuova avventura con il club giallorosso. La trattativa con il Lens era stata chiusa per 25 milioni di euro e il difensore austriaco sembrava in procinto di firmare il nuovo contratto con la società dei Friedkin. Ecco però la volta clamorosa: Kevin Danso non ha superato le visite mediche ed è costretto a fare ritorno in Francia tra la delusione di tutte le parti in causa.
Duro il comunicato del Lens in merito alla questione Danso:
“Dopo trattative serrate con la Roma e l'accordo totale raggiunto fra i club, Kevin Danso non si unirà al club di Trigoria. La lunga interpretazione di una visita medica è stata la causa di questa decisione. Il club si interroga sulle ragioni di fondo della mancata validazione di questo trasferimento per un giocatore attentamente monitorato che inanella stagioni con più di 30 partite sia sui campi francesi che internazionali. Rimane la massima fiducia nel suo baluardo difensivo che avrà piacere di ritrovare e che sarà sottoposto ad un protocollo adeguato prima di vestire nuovamente i colori oro e sangue”.
Una risposta seccata e contrariata da parte del club francese così come era palese la delusione di Danso dopo l'affare saltato per un presunto pregresso problema cardiaco sollevato dai medici della Roma.