Baroni: "Abbiamo fatto la nostra partita. D'Aversa? Gli ho detto che lotteremo fino alla fine"
Il tecnico degli ospiti commenta in sala stampa la sfida contro il Lecce
Baroni a DAZN
La classifica non la guardo, sarebbe assurdo, è una lotta durissima. Guardo il risultato però, devo fare i complimenti alla squadra, siamo partiti con aggressività creando le condizioni per mettere il Lecce in difficoltà. La squadra ha poi saputo gestire i momenti difficili con equilibrio. Abbiamo studiato il Lecce, una squadra che aveva più certezze di noi e gliele abbiamo tolte, portando pressione costante sugli esterni. Merito della mia squadra, che ha saputo togliere idee e iniziativa. Nel secondo tempo sono passato al 4-4-2, volevo dare coi cambi il messaggio di non arretrare. Siamo contenti perché è un risultato importante. Non parlo mai dei singoli ma della squadra, venivamo da una vittoria in casa col Sassuolo e ho chiesto ai ragazzi di intensificare ancora di più. L'uomo davanti alle difficoltà ha due strade, o si lascia andare oppure reagisce, prendendo quello che viene come opportunità. Da sempre faccio sentire bravi i miei calciatori e loro mi seguono. Abbiamo già messo dentro otto giocatori arrivati a gennaio, sono ragazzi che vedono il Verona come un punto d'arrivo importante e mi hanno dato grande disponibilità. Ora dobbiamo stare sul pezzo, questo campionato è difficilissimo. Devi avere costanza nei risultati, ora abbiamo una partita complicatissima in casa, ci sono tanti pericoli. Il ritorno a Lecce? Qui ho vissuto due anni meravigliosi da calciatore, da allenatore ho trovato la società, il direttore Corvino, la squadra e i tifosi che mi hanno dato tantissimo. Ho salutato D'Aversa alla fine, gli ho detto che si lotta fino in fondo tutti insieme. Roberto è un amico, ha lavorato anche con me, sono momenti di forte tensione.