Sticchi Damiani: "Ho visto una squadra vivissima, non è il tempo dei rimpianti"
L'analisi del presidente dopo Milan-Lecce
Una buona prestazione che non è bastata per uscire da San Siro con i punti.
Un super Leao supera il Lecce che ora dovrà rimboccarsi le maniche e preparare al meglio la sfida casalinga con l'Udinese in programma venerdì sera. Ha commentato il momento in casa giallorossa il presidente Sticchi Damiani al Nuovo Quotidiano di Puglia:
Sul palo di Banda.
“Chissà, se quella palla non fosse andata a sbattere sul palo, a portiere battuto, magari la partita avrebbe potuto prendere un’altra piega. Il palo fa parte di quegli episodi che negli ultimi tempi non giocano dalla nostra parte".
Un complimento per Gallo.
“È stato bravo”.
Prestazione approvata.
“Ho visto una prestazione importante, una squadra viva, vivissima, con la grande voglia di lottare contro un avversario grandissimo, galvanizzato dall’entusiasmo per la qualificazione europea, con un Leao semplicemente strabiliante”.
Il vantaggio sul Verona ridotto a soli due punti, può avere riflessi anche psicologici su questo Lecce che non sa più vincere? Il presidente crede fortemente nella sua squadra.
“Il vantaggio ridotto ci dovrà dare più rabbia, ancora più determinazione. Il Lecce che abbiamo visto contro Napoli, Sampdoria e Milan merita ogni fiducia. Adesso devono arrivare i risultati, sfruttando al massimo le quattro partite che dovremo giocare in casa. Il tifo giallorosso si è sentito anche al Meazza, in un ambiente carico di entusiasmo per i padroni di casa che sono una squadra di alto livello che sogna in grande. Il nostro tifo sarà certamente determinante al Via del Mare”.
Da oggi si studia come battere l’Udinese, un’altra squadra di valore.
“Dobbiamo giocare davvero una grande partita. I ragazzi hanno tutti le corde giuste per centrare la salvezza. Non è più il tempo dei rimpianti, di pensare a ciò che magari poteva essere e non è stato. Si tratta di pensare a vincere, a testa alta”.