Di Francesco: "Con me gara "storica" contro il Milan. Ero un allenatore giovanissimo"
L'allenatore del Frosinone è ritornato a parlare del suo passato in giallorosso e di quella bruciante sconfitta contro i rossoneri
Sono andato più volte a Lecce giocandoci mio figlio anche se allo stadio sono andato a vedere una partita sola. Per quanto riguarda la mia esperienza ero un giovanissimo allenatore arrivato con una proprietà che voleva vendere. Anche lì c'è stata una gara "storica" con un primo tempo in cui vincevamo 3-0 col Milan e poi abbiamo trovato un Boateng che segnava ad ogni tiro in porta. Ho un bellissimo ricordo di Lecce, città bellissima.
Eusebio Di Francesco, allenatore del Frosinone, prossimo avversario del Lecce sabato al Via Del Mare, ha risposto così alla domanda riguardante il suo passato in giallorosso. In effetti, aprendo l’album dei ricordi ritroviamo un tecnico alla prima avventura in Serie A, acerbo e forse non ancora pronto ad affrontare una categoria parecchio complicata.
Il suo bottino, prima dell’esonero arrivato il 4 dicembre del 2011 a seguito dell’ennesima sconfitta per 4 a 2 contro il Napoli, era di 8 punti in 13 gare, con sole 2 vittorie esterne contro Bologna e Cesena, due pareggi e ben 9 sconfitte.
La sconfitta contro il Milan
Impossibile, poi, non accennare all’incredibile sconfitta subita contro il Milan, in rimonta, il 23 ottobre 2011, data tristemente ricordata anche per la morte di Marco Simoncelli. Quel Lecce aveva disputato un primo tempo fantastico e si era portato avanti di 3 reti ma nella ripresa ha subito e pagato la furia rossonera, con Boateng che si è caricato gli ospiti sulle spalle ed ha ribaltato una partita che sembrava ormai persa.
Le ultime negative avventure di Di Francesco
Dopo l’avventura e l’esonero con il Lecce, Di Francesco è ripartito da Sassuolo ed è arrivato fino alla semifinale di Champions con la Roma, ribaltando il quarto di finale contro il Barcellona di Messi e Samuel Umtiti. Quello è stato il momento più alto della sua carriera, ma negli ultimi anni, prima di Frosinone e di una nuova rinascita, sono arrivati 3 esoneri consecutivi sulle panchine di Verona, Cagliari e Sampdoria. Adesso, però, pare aver ritrovato la voglia di allenare e la sua squadra mette in campo con coraggio le sue idee di calcio.