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Il Catanzaro ha gli stessi colori sociali del Lecce, ma non solo. In rosa, infatti, ha diversi giocatori che, per un motivo o per un altro, sono molto legati alla piazza salentina.

Innanzitutto, parliamo di Sergio Contessa, un figlio della nostra terra che nel Lecce ha avuto poco spazio per mettersi in mostra, nonostante le premesse sembrassero positive. La sua esperienza nel Salento è durata solo sei mesi, ma le sue qualità erano già note ai supporters giallorossi.

Poi c’è Davide Riccardi, un ragazzo sul quale il Lecce ha puntato negli anni scorsi. Il difensore centrale è ancora di proprietà del club di Viale Costadura, che aspetta impaziente la sua definitiva consacrazione, dopo averlo prelevato a titolo definitivo dal Verona, con un investimento importante per quelle stagioni.

Roberto Pierno, dal canto suo, rappresenta un giovane della Primavera salentina alla sua prima esperienza  tra i professionisti. Con le giovanili giallorosse ha dimostrato di avere la stoffa per diventare un terzino di livello, ma sono questi tipi di campionato a dirti davvero dove puoi arrivare e l’opportunità di Catanzaro è unica per questo.

Infine, nella rosa del Catanzaro troviamo anche Davis Curiale, un bomber transitato da Lecce solo per una stagione, in un’annata piena di rimpianti. Quel campionato non è stato indimenticabile, ma Davis non ha mai lesinato impegno e di questo gli va dato atto.

Ieri, la formazione calabrese, guidata da un salentino doc come Antonio Calabro, ha battuto il Bari per 2 a 0, grazie ai gol di Di Massimo e Felice Evacuo. Ovviamente, come spesso accade quando i cugini baresi perdono, a Lecce si è scatenata l’ironia sui social e la felicità per la sconfitta dei biancorossi è stata doppia, visti i tanti ex Lecce presenti nel Catanzaro.

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