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Il nuovo Napoli targato Antonio Conte sta nascendo e, nonostante un mercato iniziato col botto, acquistando dal Torino Alessandro Buongiorno, dal Real Madrid il giovane Rafa Marin, poi Popovic e Spinazzola a zero, ora le cose sembrano andare a rilento.

Non è passata inosservata la critica dell'ex responsabile della comunicazione del Napoli durante l'epoca di Ferlaino, Paolo Paoletti, in un lungo post sul suo profilo Facebook.

Le sue parole

Paoletti è sempre stato abbastanza severo nei giudizi nei confronti di Aurelio De Laurentiis.

"A 10 GIORNI DA INIZIO CAMPIONATO, NAPOLI IN ALTO MARE: CONTE VUOLE 5/6 GIOCATORI, 11 QUELLI BOCCIATI", esordisce Paoletti.

Mai commentato il mercato se non a chiusura operazioni, ma a 10 giorni da inizio campionato e 3 da Napoli-Modena di Coppa Italia sottolineare il nervosismo di Conte è il minimo.

Conte Napoli allenamento

Il ritiro a Dimaro ha consentito al nuovo allenatore di tirare le somme sulla rosa a disposizione. Non c'erano i nazionali, le amichevoli erano semplici test di verifica alle indicazioni tattiche e della condizione fisica. 

Paoletti lamenta le tante lacune ancora presenti in squadra a pochi giorni dalla prima partita ufficiale. “Manca ancora il terzo stopper” dice, “Rhamani a destra e Oliveira a sinistra non sono prime scelte", prosegue.

Conte gioca con un portiere bravo con i piedi, Meret non lo è mai stato…”, continua. Poi i tanti esuberi da piazzare, “Juan Jesus, Natan, Mario Rui, Cajuste (non convinto dal Brentford), Zerbin, Gaetano (pronto per il Parma), Ngonge, Simeone, Cheddira (interessa il Cagliari)”.

Poi si esprime su Osimhen.

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