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Mentre il Lecce schiantava il Chievo per 4-2, il Venezia pareggiava la sua partita ad Ascoli dopo essere stati in vantaggio, consentendo proprio ai giallorossi di superarli in classifica grazie alla differenza reti e alle marcature pur essendo entrambe le squadre a 46 punti.

L'allenatore del Venezia, Zanetti, è vistosamente arrabbiato dopo la partita:

"E’ stata una partita dominata, abbiamo avuto 20 occasioni per segnare. Leali è un ragazzo che ho avuto ed è un portiere fortissimo. Siamo stati ingenui e leggeri con la situazione, abbiamo avuto 5-6 possibilità per chiudere e non l’abbiamo fatto. Abbiamo grande rammarico, se abbiamo rabbia dentro la dobbiamo mettere nella prossima partita. Il mio ruolo mi impone solo il risultato, ma la prestazione della squadra. Abbiamo dominato il gioco e creato l’impossibile, posso rimproverare poco ai ragazzi per l’interpretazione della partita. Oggi una vittoria ci avrebbe riportato al secondo posto. Con grande umiltà ci mettiamo lì e prepariamo. Oggi mi viene difficile dare insufficienze, tanti ragazzi hanno fatto bene. Il rammarico è soprattutto per loro, perché dopo una partita simile aver pareggiato di sicuro ci sarà tanta rabbia. Abbiamo dato minutaggio a Bjarkason e Crnigoj, adesso ci rimbocchiamo le maniche e ripartiamo”.

Ora i lagunari hanno qualche giorno prima di tornare in campo, stavolta ospiteranno la squadra di Eugenio Corini per uno scontro ad alta quota molto importante.

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