Venezia-Lecce, le pagelle dei giallorossi

I VOTI
GABRIEL 7: pronti-via si esibisce con una bella parata in tuffo su Johnsen, sempre nel primo tempo compie un autentico miracolo su Forte.
MAGGIO 5,5: non riesce quasi mai ad arrivare sul fondo, nel primo tempo si fa schiacciare dalle scorribande di Johnsen.
LUCIONI 6: una sola sbavatura su Johnsen che poteva costare caro nel corso della prima frazione di gioco, per il resto non sbaglia nulla.
DERMAKU 6: non corre grandi rischi al centro della difesa, forse poteva leggere meglio il taglio di Maleh sul vantaggio dei veneti, ma nel complesso prestazione sufficiente.
GALLO 5: corre tanto ma davanti non punge, impreciso nei cross, in fase difensiva ha davanti un cliente scomodo come Mazzocchi che lo costringe a giocare basso.
MAJER 5,5: qualche palla recuperata ma nulla più, un po’ in affanno nel rincorrere gli avversari, si propone poco in fase di costruzione.
>>> NIKOLOV s.v.
HJULMAND 5,5: manca la chiusura su Forte in occasione dell’1-0, in cabina di regia non riesce a dare ritmo alla manovra.
BJORKENGREN 5: inconsistente in mezzo al campo, avulso dal gioco.
>>> HENDERSON 6: perlomeno gioca a testa alta e prova a dare un po’ di verve a un centrocampo spento.
MANCOSU 5: evapora fra le maglie strette del Venezia, non riesce ad incidere palla al piede.
STEPINSKI 5,5: un discreto primo tempo, poi nella ripresa scompare dal campo.
>>> YALCIN s.v.
CODA 5,5: polveri bagnate per il capocannoniere della B, ha una sola occasione ma tira male verso la porta, qualche errore di troppo palla al piede.
CORINI 5: un Lecce troppo in sofferenza contro un Venezia decisamente più in palla, ai giallorossi sono sembrate mancare la lucidità e la brillantezza per uscire dal Penzo con un risultato positivo. Squadra, a tratti, fin troppo rinunciataria.