Zan Majer ha prolungato il suo contratto con il
Lecce fino al 2023. È questa una delle notizie di giornata che tengono banco nell’ambiente salentino, voglioso di conoscere quanto prima gli altri colpi in canna del responsabile dell’area tecnica
Pantaleo Corvino.
Il centrocampista sloveno, quindi, con ogni probabilità rimarrà a
Lecce in Serie B, rappresentando una pedina fondamentale nello scacchiere tattico del tecnico
Corini, amante di giocatori capaci di svolgere con qualità e sostanza entrambe le fasi di gioco.
Il classe ‘92 è arrivato a
Lecce nel febbraio 2019, grazie ad un intuizione dell’ex direttore sportivo
Mauro Meluso, che lo ha individuato nel campionato russo, dopo che Zan era finito tra gli svincolati. La mezzala era stata acquistata per tappare un buco numerico a centrocampo, dopo il brutto infortunio occorso a
Scavone nel match interno contro
l'Ascoli, ma è riuscito, con il tempo, a ritagliarsi sempre più spazio, diventando ad un certo punto quasi imprescindibile nell’undici titolare di Fabio Liverani.
Lo scorso anno, in una stagione particolare per troppi motivi, lo sloveno si è ben disimpegnato, nonostante qualche stop fisico di troppo, soprattutto nella prima parte del campionato, quella pre lockdown, segnando anche una rete importante nello scontro diretto contro la
Spal. Alla ripresa, invece,
Majer è parso un giocatore spento, in difficoltà fisica ed incapace di dare quel qualcosa in più come prima del Coronavirus.
Nella prossima stagione il
Lecce avrà bisogno della sua corsa, della sua grinta e di quella duttilità che lo rende unico, e per questo speciale, nella rosa giallorossa.
Zan ha sposato il progetto Lecce e non vede l’ora di ricominciare un campionato che questa volta vuole giocare da protagonista fin da subito.
Il Lecce e Majer hanno voglia di vincere insieme, gli avversari sono avvisati.