Lecce Primavera, un'impresa vista da pochi
IN CHIARO, O FORSE NO
Dopo poco più di una settimana siamo qui a commentare un'altra impresa del Lecce.
Venerdì 6 maggio il tifo salentino esplodeva di gioia per la decima promozione in Serie A, oggi gioisce per la formazione Primavera che anche il prossimo anno giocherà nel più grande palcoscenico nazionale.
La stagione 2021-22 proietta i salentini in paradiso e premia la bontà di un progetto tecnico invidiato in Italia, alimentato quotidianamente dalla competenza degli addetti ai lavori.
Dieci giorni fa il Salento aveva preparato la festa per l'obiettivo raggiunto dai grandi, oggi è stato sorpreso. Un'impresa talmente impronosticabile che non ha lasciato di stucco solo gli appassionati giallorossi, ma anche chi ha trasmesso l'evento.
Facciamo un passo indietro; il Lecce prima di questo impegno era al terzultimo posto dietro a Genoa, Napoli e Milan, dunque per sperare nella salvezza aveva bisogno di una congiunzione astrale.
Gli uomini di mister Grieco per scalare due posti in classifica intanto dovevano vincere contro il Torino, per poi sperare nella sconfitta casalinga del Napoli contro il Verona già salvo e del Genoa sul campo del Milan.
Un miracolo insomma, per questo motivo il Deghi Center di San Pietro in Lama oggi ha ospitato meno tifosi del solito. No problem: i supporter giallorossi avranno sicuramente seguito la partita dal proprio divano di casa. O forse no.
La Lega giustamente aveva programmato le tre gare in contemporanea alle ore 12, così l'emittente televisiva che vanta i diritti del campionato ha sperimentato nel proprio palinsesto un appuntamento “diretta gol”. I fari sono stati puntati su Milan e Napoli, squadre maggiormente proposte in diretta che fino all'ottantesimo erano entrambe salve. Tant'è che alla fin dei conti a raggiungere l'obiettivo è stato il Lecce, l'underdog direbbero gli inglesi, ed i tifosi salentini della partita hanno potuto vedere ben poco.
La nostra redazione era presente tra gli spalti e ha ricevuto durante i 90 minuti numerose segnalazioni di lettori che lamentavano una scarsissima considerazione di Vulturar e compagni, poiché la loro partita è stata trasmessa davvero pochi minuti in confronto a Napoli-Verona e Milan-Genoa (si parla persino di 30 secondi ogni quarto d'ora).
Un vero peccato perchè Lecce si è dimostrata durante tutto il campionato una delle piazze più interessate al campionato Primavera 1 e anche chi non poteva essere a San Pietro in Lama (domenica alle 12 con 30 gradi all'ombra è una buona giustificazione) meritava di vedere gioire i propri ragazzi.
Vi assicuriamo che alla fine i nostri colori sono stati onorati anche dai ragazzi U19 e potrete vederli in chiaro la prossima stagione. Si spera.