Lecce, chi giocherà al centro della difesa contro il Sassuolo?
REPARTO ARRETRATO
Il caso Normann ha sconvolto la tifoseria giallorossa, che non vedeva l’ora di ammirare in campo l’ex Norwich. Da una parte alcuni tifosi rimpiangono il suo arrivo e parlano di figuraccia da parte della societa salentina, mentre dall’altra diversi supporter guardano già avanti con positività, consapevoli che arriverà in ogni caso una mezz’ala di livello e che quello di centrocampo è il reparto più completo della rosa.
Qui Sassuolo
La truppa di Baroni, intanto, sta cercando di rimanere isolata da ciò che accade intorno a lei, preparando la sfida di sabato contro il Sassuolo, una squadra che gioca a memoria e che viene da due sconfitte consecutive. La compagine neroverde ha cambiato tanto in campo ma ha mantenuto la stessa guida tecnica. Ieri ha rinnovato il suo contratto Domenico Berardi, una della pochissime bandiere del nostro calcio, mentre Giacomo Raspadori è ormai in procinto di passare al Napoli e sabato potrebbe essere già volato via da Reggio Emilia. Contro i giallorossi mancherà certamente Hamed Traorè, mentre è in dubbio la presenza di Mert Muldur, terzino uscito malconcio dall'ultimo match contro la Juventus.
Lecce, ancora emergenza difesa
Il tecnico giallorosso, in ogni caso, dovrà fare ancora i conti con l’emergenza in difesa, dato che dei 3 centrali presenti in rosa 2 stanno ancora lavorando in differenziato e non dovrebbero farcela per la sfida di sabato sera. Alessandro Tuia potrebbe scendere in campo, ma al suo fianco ci sarà sicuramente uno tra Blin e Baschirotto, due ragazzi duttili che già contro l’Inter hanno dimostrato di poter giocare in quella porzione di campo.
Il francese, prima di sabato scorso, aveva giocato da centrale difensivo solo 3 volte nella sua carriera, mentre l’ex Ascoli si è disimpegnato in quel ruolo nelle categorie inferiori con buoni risultati. Non è escluso nemmeno che Baroni decida di affidarsi ad entrambi, riformando la coppia che per 70 minuti ha annullato il reparto offensivo nerazzurro.
Ci sono ancora due giorni di lavoro e domani parlerà Baroni per presentare la partita contro il Sassuolo. A Reggio Emilia sarà fondamentale scendere in campo con lo stesso atteggiamento visto contro l’Inter per iniziare a muovere la classifica e acquisire fiducia e consapevolezza nei propri mezzi.