Colombo si racconta: "Lecce? Devi provare per capire cosa significhi quella maglia"
L'ex attaccante giallorosso ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport
Lorenzo Colombo, ex attaccante del Lecce, ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, raccontando la sua stagione ed il momento che sta vivendo. Verso la fine dell’intervista ha anche parlato della sua avventura con la maglia del Lecce e della sua grande amicizia con Baschirotto. Il classe 2001 ha ribadito più volte l’attaccamento che ancora sente vivo ai colori giallorossi ed alla terra salentina.
La salvezza con il Lecce
La salvezza con il Lecce rappresenta un momento pesante della mia carriera, un momento pieno di emozioni ma anche carico di responsabilità verso una città, un popolo intero. Il popolo salentino è fantastico. Mi sono affezionato tanto alla terra. Contro il Monza ero sicuro di prendere quel pallone e fare gol, stavo vivendo un momento non facile ma potevo ribaltare la situazione, ero molto concentrato. In quel momento è stata importante la gestion delle emozioni. Devi essere bravo a rimanere focus, freddo, ed a calciare con convinzione.
Sono molto legato a quella terra, è stato il mio primo anno in Serie A, ricordo che quando uscivo dallo stadio chiedevano tutti le foto, per poco non montavano sulla macchina. Devi provarlo per capire cosa si prova a rappresentare Lecce e quella maglia.
L'amicizia con Federico Baschirotto
Federico Baschirotto è un grande amico, abbiamo passato tutto l’anno scorso insieme. È stato un compagno unico, farò fatica a trovarne uno così, mi ha fatto alzare l’asticella, gli devo molto perché mi ha fatto capire alcune cose che mi porterò sempre nella mia carriera. Abbiamo parlato tanto, di calcio ed anche di vita privata. Lui è una macchina da guerra, ha una dedizione che nessuno ha nel mondo del calcio e questo ti fa capire quanto siano fondamentali i sacrifici e la persona che è. Ha avuto un peso importante nella mia crescita.