L'estate calcistica 2024 parla salentino
Da Conte a Calabro, passando per Bleve e Lupero: il Salento sta vivendo il suo momento di gloria
Ieri si è conclusa la stagione calcistica italiana con la finale play off di Serie C, una sfida che ha visto trionfare la Carrarese di Calabro e Bleve, due salentini doc che finalmente sono ritornati in Serie B.
Con il triplice fischio di questo match, possiamo dire addio alla stagione 2023-2024 e proiettarci verso nuovi lidi, in attesa che il calciomercato entri nel vivo e l’Europeo abbia inizio.
L'estate dei salentini
Eppure, possiamo già dire senza timore di essere smentiti, che questa pare proprio l’estate dei salentini.
Tutto è partito da Antonio Conte, che è ritornato ad allenare in Serie A e lo ha fatto in una piazza calda e passionale come quella di Napoli. Lì lo attendono nuove sfide con la volontà di cancellare l’ultima stagione e vivere nuove emozionanti vittorie.
Restano in tema di salentini, senza far riferimento a Trinchera e Corvino che sono già al lavoro per rendere ancora più forte e competitivo il Lecce, non possiamo dimenticare l’approdo di Daniele Faggiano al Catania.
Il direttore sportivo salentino aveva tantissima voglia di tornare in pista ed ha accettato la stimolante offerta degli etnei, che hanno grande voglia di ritornare in Serie B dopo 9 anni dall’ultima volta nel campionato cadetto.
Tra possibilità e risultati raggiunti
In attesa che anche Gianluca Petrachi trovi una squadra per ricominciare un nuovo percorso – l’ex ds della Roma è vicino alla Salernitana ma la situazione della società campana è ancora in bilico e prima della cessione del club non si scioglierà il nodo direttore sportivo – come detto all’inizio bisogna anche festeggiare per il successo ottenuto da Calabro e Bleve.
Il primo è arrivato a Carrara a stagione in corso con l’obiettivo di raggiungere i play off ed, invece, è riuscito addirittura a vincerli, risultando un’autentica sorpresa del campionato; il secondo, dal canto suo, si è rilanciato dopo tanti anni vissuti da secondo portiere nel Lecce ed adesso potrebbe decidere di rimanere in Toscana anche in Serie B.
Cuore di capitano
Infine, seppur da avversario diretto del Lecce, è necessario fare i complimenti a Sebastiano Luperto, autore di una incredibile cavalcata da capitano dell’Empoli. L’ex centrale del Lecce è diventata un’autentica colonna della squadra toscana in Serie A, un punto di riferimento sia per i compagni che per tifoseria e società
Insomma, l’estate è appena iniziata ma ha già regalato parecchie gioie per tanti salentini impegnati nel mondo del calcio. L’augurio è che il Lecce possa continuare su questa scia di positività e scrivere pagine indimenticabili della sua storia. Il futuro è salentino, ci auguriamo anche giallorosso.