header logo

Pedro Pasculli è intervenuto ai microfoni di TMW Radio e ha parlato di Roma-Lecce. Le sue parole fanno capire come si tratti di una partita complicata per entrambe le squadre, e soprattutto che il Lecce non starà lì a guardare ma che lotterà:

Sulla partita…

E' una partita difficilissima per entrambe. Sto seguendo la Roma, ma non è questione di allenatore ma soprattutto di giocatori. Ci sono giocatori sopravvalutati. Mi ricordo quando vincemmo noi 3-2 all'Olimpico nel 1985, la Roma aveva uno squadrone. Adesso se vedi chi c'è adesso non è proprio di quel livello. La Roma è la Roma, ma deve stare attenta, ora comincia a subentrare la paura. Il Lecce non andrà lì a fare una passeggiata. Il Lecce sa che troverà una squadra affamata ma sa di dover lottare. La Roma è costruita per giocare le coppe, non per salvarsi, mentre lo è il Lecce. Il Lecce conosce questa situazione.

Su Dybala e Soulè

Dybala? E' un buon giocatore, non è una prima punta ma uno che parte da dietro, un trequartista o una seconda punta. Ultimamente ha avuto molti problemi fisici, dispiace perché ti può fare la differenza uno come lui. Deve ritrovare se stesso, gli infortuni lo hanno penalizzato molto. Ranieri è la persona giusta per riportarlo ai livelli del passato. In Argentina, se non viene convocato, non fa nè caldo nè freddo. In Argentina o fai la differenza o non vieni considerato. Non è stato convocato per l'ultima Copa America ma gli argentini neanche se ne sono accorti. Soulé? Serve dargli fiducia, è un giovane ancora non abituato a questi palcoscenici. Può dare molto di più. Non è facile mostrare le tue qualità e fare il salto in una situazione del genere

Beto Barbas: "Gotti non ha avuto fortuna. Sulla salvezza vi dico.."
Il Parma perde al San Siro e rimane a due punti dal Lecce

💬 Commenti