Elisabetta Cocciaretto illumina il Roland Garros raggiungendo Coco Gauff gli ottavi di finale
Scopri la storia di Elisabetta Cocciaretto, la tennista italiana che ha conquistato gli ottavi di finale al Roland Garros. Leggi come la sua grinta e dedizione allo studio l’hanno portata a brillare nel tennis mondiale.
Parigi, Francia - In una giornata uggiosa nella capitale francese, la luce è stata portata dal sorriso radioso di Elisabetta Cocciaretto, che ha conquistato il suo miglior risultato in uno Slam da professionista. La tennista italiana ha raggiunto gli ottavi di finale del Roland Garros dopo aver sconfitto Liudmila Samsonova al terzo turno. Questa vittoria segna la sua prima volta tra le migliori 16 in un torneo maggiore, un traguardo significativo considerando i suoi successi precedenti a livello junior, come la semifinale all’Australian Open.
Nonostante i problemi fisici incontrati lungo il suo percorso, inclusi un grave infortunio al ginocchio che ha interrotto la sua continuità, Cocciaretto non ha mai perso la speranza. La sua determinazione e la passione per le sfide, sia sul campo che negli studi universitari in giurisprudenza, l’hanno aiutata a tornare più forte di prima.
Chi è Elisabetta Cocciaretto
Cocciaretto, nata ad Ancona il 25 maggio 2001, ha iniziato a giocare a tennis all’età di sei anni e da adolescente ha raggiunto il 12° posto nel ranking giovanile. Ha dovuto affrontare diversi ostacoli, tra cui un’ernia del disco e un infortunio al ginocchio che l’ha tenuta lontana dai campi per sei mesi nel 2021. Tuttavia, ha continuato a perseguire il suo sogno di diventare una tennista di successo.
La sua ammirazione per giocatrici come Caroline Wozniacki, Simona Halep e Dominika Cibulkova, così come per campionesse del calibro di Serena Williams e Naomi Osaka, riflette la sua filosofia di apprendimento e grinta. Cocciaretto si descrive come una contrattaccante che ama giocare vicino alla linea di fondo campo, con l’obiettivo di diventare una giocatrice completa. I suoi miglioramenti sono già visibili, come dimostrato dalla sua performance contro Samsonova al Roland Garros.
Il futuro di Elisabetta Cocciaretto e le Olimpiadi
Dopo aver già ottenuto soddisfazioni in passato, come la vittoria contro Petra Kvitova l’anno scorso, Cocciaretto si è ora assicurata il posto di numero 43 nel ranking mondiale. Con un best ranking di numero 29 e il titolo del WTA 250 di Losanna nel suo palmarès, è pronta a continuare a rappresentare l’Italia con orgoglio, sia sul campo che fuori.
Mentre si prepara per la sua prima Olimpiade, Cocciaretto non trascura gli studi, continuando a frequentare la facoltà di giurisprudenza. Il tennis e l’educazione vanno di pari passo per lei, e studiare rimane una parte essenziale della sua vita, offrendole un equilibrio e una pausa dalle pressioni del circuito professionistico.
Con il prossimo incontro contro Coco Gauff, numero 3 del mondo, Cocciaretto si trova di fronte a un’altra sfida importante. Dopo due sconfitte precedenti contro l’americana, è determinata a dimostrare la sua crescita e la sua forza. Parigi potrebbe rivelarsi ancora una volta un luogo di destino per la giovane stella italiana.