Reggina, Loiacono: "Con Stellone è cambiata la musica. Contro il Lecce per fare bella figura"
CAPITANO E LEADER
Giuseppe Loiacono, capitano e leader dello spogliatoio della Reggina, ha parlato ai microfoni ufficiali del club, soffermandosi sulla stagione in corso e sugli obiettivi futuri suoi e della compagine amaranto. Ecco di seguito le sue parole riportate da PianetaSerieB:
STAGIONE
“E’ stata una stagione positiva con il rammarico di non essere riusciti ad arrivare ad un obiettivo sul quale tutti puntavamo, anche se per come si erano messe le cose abbiamo raggiunto un traguardo importante come la salvezza. Ad un certo punto siamo entrati in un tunnel dal quale facevamo grande fatica ad uscire. Ansia e preoccupazione hanno preso il sopravvento, ma per fortuna siamo riusciti a dare una svolta anche se con qualche giornata di ritardo, non è stato semplice, un blocco mentale pauroso”.
ALLENATORE
“Da quando è arrivato Stellone abbiamo cambiato il modo di difenderci e si è trovata subito la quadra e la reazione dopo la prima vittoria è stata immediata. Il mister ci ha fatto stare bene trasferendo serenità e spensieratezza, ci siamo allenati bene ed in più ha inserito delle idee di calcio che hanno trovato riscontro sul campo. In una rosa ampia bisogna sempre farsi trovare pronti, le opportunità ci sono per tutti, io mi alleno sempre per dare il massimo. Il mio contratto con la Reggina è fino al 2024, insieme agli altri veterani di questo gruppo abbiamo aiutato i giovani ad inserirsi e vi posso assicurare che questo aspetto è fondamentale, ma nel vero senso della parola”.
TIFOSI
“Reggio è una piazza molto calorosa, sempre presenti, anche in trasferta i tifosi sono in tantissimi. Per noi è una grande responsabilità ma allo stesso tempo ci spinge a dare di più. Quando scendiamo in campo e diamo uno sguardo sugli spalti, loro ci sono sempre. Il campionato adesso vogliamo onorarlo e chiudere facendo belle figure a partire dalla sfida con il Lecce”.
LE SCELTE DI STELLONE
Loiacono è conosciuto bene dai tifosi del Lecce per via della sua esperienza con la maglia del Foggia. Il difensore, infatti, faceva parte della rosa allenata da De Zerbi durante gli anni di battaglia sportiva tra giallorossi e satanelli.
La Reggina, come detto anche in altre occasioni, non ha grossi obiettivi di classifica, ma questo può essere un vantaggio per la formazione calabrese, che può così scendere in campo serena e senza pressioni.
Stellone dovrebbe riproporre l’ormai solito 352, con la possibilità di rivedere in campo Di Chiara, ex dell’incontro, ed Amione, difensore di qualità che ha saltato l’ultima sfida di Ascoli a causa di un affaticamento muscolare.
In attacco, invece, l’ex tecnico del Frosinone potrebbe puntare su Rivas, dato che Menez, solitamente l’uomo di maggiore fantasia della truppa amaranto, è squalificato.