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Salernitana e Lecce si affrontano allo Stadio Arechi per il big match di giornata. I giallorossi si schierano con il solito 4-3-1-2. In porta c’è Gabriel; la difesa è composta da Adjapong, Lucioni, Meccariello e Calderoni; il centrocampo è formato da Henderson, Tachtsidis e Listkovski; alle spalle del duo d’attacco Coda-Pettinari, ha licenza di agire Mancosu.
Il Lecce parte con decisione, sfiora il gol del vantaggio con un colpo di testa di Lucioni ma viene punito alla prima disattenzione difensiva da Capezzi, imbeccato splendidamente da Andre Anderson.
I giallorossi reclamano un calcio di rigore sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Lucioni viene spinto da Lopez ma l’arbitro lascia giocare.
Al minuto 33 Pettinari si crea un’occasione ma tira debolmente sul portiere. Nel finale di primo tempo, un cross di Henderson crea un pericolo a Belec, ma Coda non trova l’appuntamento con il pallone.
Dopo un minuto di recupero, l’arbitro decreta la fine del primo tempo.
La ripresa ricomincia con gli stessi 22 in campo. I salentini pareggiano subito il conto con Marco Mancosu, che trasforma un calcio di rigore.
I giallorossi si rendono ancora pericolosi con una conclusione di Massimo Coda e con un colpo di testa di Mancosu, che spreca da due passi.
Stepinski subentra a Pettinari. I salentini sprecano un ghiotto contropiede con Listkovski, che impiega troppo a calciare in porta e viene rimontato dalla difesa.
Dall’altra parte Djuric va vicinissimo al gol del vantaggio. Nel Lecce entrano Zuta e Paganini per Calderoni e Listkovski.
Nel finale di gara entrano anche Falco e Majer per Coda e Henderson. Dopo 6 minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine del match, una partita che i giallorossi avrebbero meritato di vincere.
