Sticchi Damiani: "Prestazione straordinaria. Domenica sera dovremo giocarla tutti insieme"
Le dichiarazioni del presidente giallorosso
Il presidente Sticchi Damiani ha parlato al Nuovo Quotidiano di Puglia.
Non ha potuto seguire il Lecce dal vivo.
“Mi è accaduto per la prima volta. Sono rimasto bloccato dagli impegni di lavoro che mi terranno a Roma sino a venerdì, quando sarò in Lega. A Roma ho vissuto la splendida esperienza del club leccese dei parlamentari salentini, che ringrazio di cuore. Una iniziativa che mi ha fatto piacere, un bel segnale per un Lecce che sta meritando le migliori attenzioni da parte della nostra gente”.
E sulla partita…
“Non essere allo stadio accanto ai ragazzi è una sofferenza, li ho abbracciati idealmente e li ringrazio per la partita messa in scena a Torino contro una grande come la Juventus. Nonostante assenze importanti, il Lecce ha messo in scena una prestazione semplicemente straordinaria, con giocate di qualità, una squadra costantemente pericolosa, che ha saputo creare gioco sul fronte offensivo".
Le difficoltà nell'arrivare alla porta sono un solo un ricordo.
“Ho letto il conto dei tiri, siamo stati all’altezza della Juventus, con un tiro in porta in più fra i pali. Sono i numeri di una squadra nella quale una serie di elementi stanno tornando in forma. Penso a Banda, per esempio, un pericolo costante per l’avversario. E nel finale di stagione magari arriveranno anche i gol su azione sulla via della salvezza. Oudin è un giocatore importante che ci sta rendendo particolarmente pericolosi. Quella di Baroni è stata davvero una bella intuizione. Penso all’occasionissima di Ceesay. Certo, la Juventus lascia giocare concede gli spazi, ma per certi atteggiamenti devi avere qualità. Ed il Lecce la sta mostrando”.
Ora il Verona.
"Non c'è stato il risultato, ma il gioco espresso, la partita giocata, è decisamente incoraggiante per la gara di domenica sera contro il Verona. Dovremo giocarla tutti insieme, in uno stadio strapieno, capace di trascinare come sempre questo Lecce che merita di restare a lungo in serie A".