L'imprescindibile Blin. Sempre presente e affidabile quando chiamato in causa
Alexis Blin si conferma una certezza per questo Lecce. Contro la Fiorentina ennesima prova di maturità, a dimostrazione della sua enorme utilità per la squadra
Sempre presente, specie nel momento del bisogno. D'Aversa chiama, Alexis risponde e non delude. In un periodo complicato, per colmare l'assenza di un compagno di squadra squalificato, per dare il proprio contributo e superare le recenti delusioni delle ultime giornate. L'"Imprescindibile" Blin perchè conferma, ancora una volta, quanto la sua presenza, dentro e fuori dal campo, sia determinante per l'intero gruppo.
La partita contro la Fiorentina
Contro la Fiorentina dal primo minuto al posto di Ramadani, con la fascia di capitano attorno al braccio, la responsabilità di dover guidare una squadra scottata dalle cocenti sconfitte delle passate settimane nonostante il buon calcio espresso e la sfortuna che, persistente, sembri perseguitare la truppa giallorossa (e, a dirla tutta, i due legni colpiti contro la Viola dimostrano ancora una volta come questo flagello sia ancora ben presente all'interno del gruppo).
Alexis si conferma, però, all'altezza del contesto, gestendo la pressione emotiva grazie alla sua esperienza da leader, lottando come un guerriero su ogni pallone e ripagando la fiducia del suo allenatore. La prestazione è sufficiente, e anche qualcosina in più, regge il momento delicato dopo il gol dello svantaggio e il calo fisico di alcuni suoi compagni. Blin è così, c'è poco da fare e il Lecce deve tenerselo stretto perchè, attraverso il duro lavoro e il sacrificio, conferma di essere un elemento indispensabile per i meccanismi tattici, e non solo, di questa squadra.
Il Lecce con lui in campo
In questa stagione, Blin è sceso in campo in 16 occasioni, 5 delle quali da titolare e con una media di 40 minuti a partita, mettendo a referto anche due assist. Il suo apporto, inutile negarlo, è sempre di grande giovamento per i suoi compagni di squadra e lo stesso allenatore, potendo sfruttare della sua duttilità in mezzo al campo (in quanto riesce a ricoprire sia il ruolo di centrocampista che quello di difensore centrale all'occorrenza) e del suo forte temperamento e carisma.
Con lui nel rettangolo verde, il Lecce ha ottenuto ben 22 punti, frutto di: 5 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte. La sua presenza, dunque, porta bene all'intero gruppo che riesce, spesso e volentieri, a macinare punti. La prossima sfida contro il Bologna sarà un interessante, quanto ostico, banco di prova per provare a dare continuità alla bella vittoria maturata in casa contro la Fiorentina.
D'Aversa farà le sue valutazioni nel corso della settimana, consapevole di poter contare, però, sulle qualità e l'affidabilità di Alexis.