Infortunio in Nazionale? Ecco a quanto corrisponde il risarcimento per il club
Un problema che prima o poi riguarda tutte le squadre ed i loro convocati
Per fortuna, fino ad ora, il Lecce è riuscito a scampare il pericolo infortuni in Nazionale ma questo.è un tema molto caldo in questi giorni, dato che diversi giocatori di Serie A, come ad esempio Sommer, De Vrij, De Ketelaere, Koopmeiners, Suslov e tanti altri, sono stati colpiti dal cosiddetto “virus nazionale”, pagando a caro prezzo, con infortuni più o meno gravi, la convocazione.
Chi paga questi infortuni?
La domanda in questo caso è la seguente: chi paga i giocatori che si infortunano in nazionale?
Calcio & Finanza, all’interno del suo approfondimento, ha spiegato come tutto ruoti intorno alla tipologia di infortunio, in base al FIFA Club Protection Program. Si tratta di una polizza assicurativa della FIFA che copre il rischio di infortunio dei giocatori durante gare e allenamenti con le squadre nazionali. I giocatori, che sono allenati e pagati esclusivamente dai club, devono essere assicurati per le partite delle squadre nazionali dagli organizzatori dell’evento in caso di invalidità. Il CPP garantisce che la FIFA fornisca un risarcimento per le perdite subite dal club (stipendio del giocatore) durante il periodo in cui il giocatore non è disponibile per il suo rispettivo club.
Vale per tutte le partite? A quanto ammonta?
Se un giocatore subisce lesioni fisiche causate da un incidente durante il periodo delle partite della squadra nazionale, il giocatore può ritrovarsi costretto a non disputare l’allenamento e le partite della sua squadra; tuttavia, il club ha l’obbligo di pagare lo stipendio del giocatore in base al rispettivo contratto di lavoro. Il risarcimento pagato al club sembra quindi un risultato ovvio ed equo rispetto alle perdite del club il periodo in cui il giocatore non è in grado di svolgere il proprio dovere.
Sono coperte tutte le partite tra due squadre nazionali giocate nelle date del calendario delle partite internazionali della FIFA o nelle date coperte dal rispettivo periodo di rilascio per tali partite.
Il programma compensa i club fino a un massimo di € 7,5 milioni per giocatore per incidente. Il massimo di € 7,5 milioni è calcolato con un risarcimento giornaliero “proporzionale”, che è pari a 20.548 euro ed è pagabile per un massimo di 365 giorni dopo i primi 28 giorni di invalidità (i primi 28 giorni non sono coperti).