Coppa Italia primavera: stangata del giudice sportivo per Delle Monache
La decisione è arrivata in merito all'espulsione nella gara di Coppa Italia vinta contro la Roma
Negli ottavi di finale di Coppa Italia primavera, la primavera di mister Scurto ha battuto per 1-2 la capolista del campionato Roma. Con questa vittoria, il Lecce si è aggiudicato il pass per i quarti di finale dove affronterà il Sassuolo.
Il Lecce chiude la gara in nove
La squadra giallorossa è stata costretta a giocare gli ultimi minuti di partita in nove uomini. Infatti, l'arbitro dell'incontro ha espulso Delle Monache al minuto 85 e Kodor al minuto 96.
Se l'ultima espulsione è stata frutto di una doppia ammonizione, la prima è stata diretta, con l'esterno giallorosso che ha compiuto un fallo che a tutti sembrava un normale fallo di gioco, ma non per l'arbitro che, nello stupore dei giocatori leccesi, lo ha considerato come un grave intervento e lo ha espulso direttamente.
Sulla stessa linea di pensiero dell'arbitro si trova anche il giudice sportivo, che ha preso una decisone pesantissima verso l'esterno giallorosso.
Tre giornate a Delle Monache
La sentenza è di quelle durissime. Il giudice sportivo ha inflitto ben tre giornate a Marco Delle Monache, perchè, si legge dal comunicato, ha colpito a palla lontana il giocatore avversario.
Per quanto riguarda la seconda espulsione, Kodor è stato squalificato per una sola giornata.
La sentenza del giudice sportivo
SQUALIFICA PER TRE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA
DELLE MONACHE Marco (Lecce): per avere, al 40° del secondo tempo, a giuoco in svolgimento ma con il pallone lontano, colpito con una ma nata al volto un calciatore della squadra avversaria.