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Fabio Liverani, tecnico del Lecce, ha parlato subito dopo il ko contro il Bologna. Questo il suo pensiero: "L’approccio alla terza partita è stato difficile, siamo andati sotto di due gol senza fare nulla. Abbiamo cercato di riordinare le idee e la squadra ha fatto qualcosa di straordinario rimontando la partita. Abbiamo sbagliato spesso l’ultimo passaggio, abbiamo peccato tanto. Sul primo gol eravamo in sei contro due. La squadra meritava di più. Era l’undicesima partita in 33 giorni e non avevamo la rosa per farlo. Ringrazio i miei giocatori, soprattutto quelli che giocano con le infiltrazioni. Non avevo cambi davanti, mentre loro hanno inserito Sansone, Santander e Orsolini e questo ha fatto la differenza. Il rigore? Ho visto rigori dati per molto meno, c’è un braccio sulla schiena di Mancosu e almeno andava rivisto. Non ci capitano molti episodi a favore, la fortuna non ci ha aiutato. Oggi la squadra ha fatto una partita eccezionale dopo i primi dieci minuti. Abbiamo pagato un po’ di inesperienza, ma oggi credo che avendo giocatori freschi da inserire in attacco avremmo potuto vincere. Partite come questa ce ne sono capitate parecchie, per quello che abbiamo creato faccio fatica a pensare di aver fatto un solo punto con Genoa, Cagliari e Bologna per quanto visto sul campo. Io nella salvezza ci credo, non è facile vincere né per noi né per gli altri. Se poi non si raggiungerà l’obiettivo sarà un dispiacere, questa squadra per come gioca a calcio non merita".
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