Ferrarese: "Serve un miracolo. Coprire lo stadio di Lecce? Scelta adottata tardi"
Ferrarese
Parla il commissario straordinario del Governo e presidente del Comitato organizzatore dei Giochi del Mediterraneo
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Il commissario straordinario del Governo e presidente del Comitato organizzatore dei Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese, è tornato a parlare dei lavori che coinvolgeranno lo stadio “Via del Mare” di Lecce il prossimo anno.
Mission difficilissima
Ferrarese ha spiegato al Nuovo Quotidiano di Puglia:
Questa mission è difficilissima, guai a pensare che non possano esserci disagi. Il disagio c'è e ci sarà, proprio perché è un progetto da realizzare velocemente. Quindi, chiediamo la comprensione di tutti i tifosi e la piena collaborazione degli enti coinvolti nell'iter.
Dobbiamo realizzare un miracolo, perché i piani si sono complicati con l'integrazione della previsione di nuove opere. La scelta di coprire lo stadio è stata adottata tardi, inizialmente non prevista.
L'ha voluta e decisa il governo, insieme al presidente dell'Us Lecce, Saverio Sticchi Damiani, e al ministro Raffaele Fitto. E adesso dobbiamo realizzare questa ulteriore opera da 25 milioni di euro in tempi record. Un conto è realizzare un progetto da 11 milioni, come era in origine, un altro conto è realizzarne uno di 36 milioni.
La situazione
I colleghi del Quotidiano pongono la seguente domanda.
Adesso la priorità è il progetto. Procederete con lotto unico o suddividerete l'appalto in due lotti?
Lo capiremo alla luce del sopralluogo. C'è da capire se fare uno o due appalti, per il primo e il secondo lotto. È una scelta che dipende dalle interferenze che ci sarebbero tra le eventuali due imprese. Stiamo valutando tale aspetto soprattutto dal punto di vista della sicurezza.
Qualora fossero attive due aziende, dovremmo avere infatti due direttori dei lavori, due responsabili per la sicurezza. Due imprese potrebbero anche procedere a ritmi diversi. Sarebbe un po' problematico. Noi dobbiamo tentare di snellire il tutto in maniera rapida.
Quindi, dobbiamo decidere quanti appalti fare e soprattutto quando progettare. Il nostro obiettivo è farlo immediatamente. Dopo la progettazione, la verifica e la Conterenza dei servizi, avremo a disposizione circa un anno.
