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Patrick Dorgu è da poco un nuovo giocatore del Manchester United. Il talento danese ha lasciato Lecce garantendo alla compagine giallorossa la più grande plusvalenza della sua storia. Il calciatore ha già concesso la prima intervista ai giornalisti, parlando dell'emozione provata nel vestire la maglia dello United e non solo. Queste le sue parole raccolte da Tuttomercatoweb.com.

È fantastico far parte di questa famiglia. Sono molto emozionato di cominciare. Ho sentito parlare del supporto incredibile e sono felice di essere uno dei giocatori dello United ora. È un club enorme. È il club più grande d'Inghilterra e non vedo l'ora di lavorare con il nuovo allenatore (Amorim, ndr), sento che il sistema si adatta molto bene a me. Quindi sono entusiasta di essere qui.

Sul suo apporto alla squadra

Penso che porterò molta intensità e fisicità in campo. E molta energia e corsa. Mentalità? Per me è la cosa più importante, perché si parla molto dentro e fuori dal campo. E bisogna essere veramente forti anche fuori dal campo.

Quando sono stato in Italia, ho vissuto da solo. Certo, la mia famiglia mi veniva a trovare spesso, ma bisogna essere davvero forti mentalmente per rimanere concentrati e focalizzati sul calcio.

Dorgu

La maglia numero 13

L'ho avuta fin da quando sono arrivato a Lecce. Penso che sia giusto continuare con ciò che funziona, quindi sì, il numero 13 sta andando davvero bene per me al momento. 

Su cosa lo attende allo United

Siamo ancora in molte competizioni per le coppe, quindi naturalmente vogliamo vincere le partite di coppa. E, naturalmente, vincere il più possibile in Premier League. La mia ambizione è semplicemente giocare molte partite, essere una grande parte della famiglia dello United e continuare a spingere per migliorare il mio potenziale

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